Politica

Crolla un tabù nel mitico ateneo inglese

LondraE adesso chiamatela vice-cancelliera. Ci volevano le qualifiche da wonderwoman di una docente irlandese per convincere l'ateneo di Oxford a nominare, per la prima volta in otto secoli, una donna come rettore. La prescelta è la professoressa Louise Richardson, 56 anni, sposata con il medico Thomas Jevon e madre di tre figli ormai adulti. Nata a Tranmore, una cittadina sulla costa irlandese e figlia maggiore dei sette figli di un semplice addetto alle vendite, Louise si è pagata gli studi lavorando come bibliotecaria e come cameriera in un bar. Al suo attivo ha un curriculum accademico impressionante: laurea in Storia a Dublino, un master in Scienze Politiche conseguito all'Università della California a Los Angeles, e un'ultima specializzazione in Politiche Governative ottenuta ad Harward, nonché decine di pubblicazioni sulla nascita e lo sviluppo dei movimenti terroristici internazionali che hanno fatto di lei una delle massime autorità nel campo della pubblica sicurezza e della lotta al terrorismo. Dal 1981 al 2001, la signora ha insegnato Relazioni Internazionali proprio ad Harward ed oltre ad essere una mente brillante si è sempre rivelata anche una docente particolamente apprezzata dagli studenti che in quel periodo l'avevano inserita nel ristretto novero dei professori più amati. Prima di essere scelta dal più famoso ateneo inglese, Louise era però ritornata in Inghilterra per assumere, nel 2009, la guida delluniversità di St.Andrews, che per completezza di cronaca è quella dove si sono conosciuti il Duca e la Duchessa di Cambridge. Con lei al timone, l'ateneo ha conquistato ogni tipo di record, sia sotto il profilo delle iscrizioni che sul fronte accademico e dell'impegno sociale. Tutti risultati che hanno impressionato la commissione di Oxford preposta alla scelta del nuovo rettore, ma che allo stesso tempo non hanno frenato le polemiche sulla buonuscita di 30mila sterline che Richardson ha ricevuto dalla St.Andrews quando se n'è andata. La professoressa, che verrà incaricata nel gennaio 2016, ha dichiarato di sentirsi «enormente privilegiata» per l'opportunità offertale, mentre il capo della commissione di Oxford, Lord Patten ha spiegato come le sue incredibili capacità di leader e di docente abbiano convinto tutti ad affidarle un ruolo che, dal 1230, non era mai appartenuto ad una donna.

Probabilmente anche le recenti polemiche sul sessismo che domina la più prestigiosa università britannica hanno avuto un certo peso sulla nomina della Richardson, ma ormai è un dettaglio.

Commenti