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Lo sfogo di Crosetto: "Io, vaccinato ma senza green pass"

Il cofondatore di Fratelli d'Italia rivela: "Poi mi hanno fatto i monoclonali e sono guarito. Non avrò il green pass per settimane, ma mi danno del no-vax"

Lo sfogo di Crosetto: "Io, vaccinato ma senza green pass"

Ieri era arrivata improvvisamente la notizia diretta e sintetica. Una ricostruzione concisa di quanto accaduto negli ultimi mesi nella propria vita privata. Poi il post è stato cancellato, ma alla fine questa mattina è stato di nuovo pubblicato per placare i sospetti degli utenti. A rivelare la sua esperienza è stato Guido Crosetto, contagiato dal Coronavirus dopo aver completato il ciclo di vaccinazione con due dosi Pfizer e infine guarito grazie alla terapia di monoclonali. Una positività che ha avuto effetti non proprio leggeri e che ora ha comportato una doppia beffa: per il momento il cofondatore di Fratelli d'Italia non potrà avere il green pass per accedere ad alcune attività.

"A grande richiesta. Ho fatto 2 dosi Pfizer. Seconda l'11 aprile. Dopo mesi, con anticorpi, ho preso la variante Delta. Sono stato malissimo", ha fatto sapere l'imprenditore sul suo profilo Twitter. A Crosetto "hanno fatto monoclonali" in quanto diabetico e cardiopatico e adesso è guarito. Ma non ha fatto mancare frecciatine nei confronti di coloro che accusano di negazionismo o di essere no-vax tutti coloro che semplicemente esprimono dubbi e perplessità su determinate azioni intraprese dal governo: "Sono guarito. Non avrò il green pass per settimane. Se mi faccio domande, mi danno del no-vax".

Le parole di Crosetto sono state postate e commentate da Roberto Burioni. Il professore di Virologia all'Università San Raffaele ha fatto notare che "non sappiamo cosa significhi il 'sono stato malissimo'", ma allo stesso tempo "il fatto che una persona a rischio come lui sia qui a porsi domande (legittime) potrebbe essere possibile grazie all'efficacia del vaccino, e grazie al fatto che non è un no-vax".

Il dibattito sul green pass

Effettivamente il dibattito sul green pass resta accesso, soprattutto all'interno del governo. Oggi pomeriggio si riunirà il Consiglio dei ministri per decidere come modulare il certificato verde nell'ambito dei trasporti. La squadra dell'esecutivo deve però fare i conti con una pioggia di emendamenti presentati dalla Lega, in cui si chiede di apportare profonde modifiche rispetto al testo originale.

In merito si è espresso Matteo Salvini, secondo cui "occorre buonsenso" per conciliare gli interessi della salute e del lavoro "senza rovinare l'agosto a milioni di famiglie". Il leader del Carroccio ritiene che sia presto per affrontare l'ipotesi di obbligo vaccinale per il personale scolastico, anche perché "gli italiani si stanno vaccinando liberamente, spontaneamente, meritoriamente". Sarà necessario avere "dati univoci" entro il 20 agosto per fare i conti con quella che sarà la reale situazione per quanto riguarda l'immunizzazione degli insegnanti.

Un passaggio fondamentale e imprescindibile per consentire un ritorno della didattica in presenza in sicurezza.

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