De Luca, il presidente intruso

De Luca l'intruso. Anche il presidente della Campania Vincenzo De Luca era presente oggi all'incontro che il governo ha tenuto con i presidenti di Regione sul tema dell'immigrazione, sebbene su di lui penda un atto di sospensione che dovrebbe arrivare a breve.

Il premier Renzi sta tergiversando in attesa che De Luca formi la sua giunta così da sospenderlo solo dopo che sarà nominato un vicepresidente in grado di svolgere le sue veci fino a che non si risolva la diatriba amministrativa. Secondo indiscrezioni giornalistiche l'avvocatura dello Stato avrebbe ravvisato la necessità di colmare "un vuoto normativo" con un intervento "che garantisca con tempestività l'esercizio delle funzioni sostitutive per l'ipotesi di sospensione del presidente e la continuità dell'indirizzo politico emerso dalle consultazioni elettorali".

Il cosiddetto "Salva-De Luca", però, non è ancora stato varato dal governo e non si spiega la presenza dell'ex sindaco di Salerno alla riunione di oggi dato che il primo consiglio regionale in cui proclamano gli eletti e il governatore dovrebbe presentare la giunta è fissato per lunedì 29.