Politica

De Mita contro Salvini: "È arrogante, gli consiglio di ritirarsi"

L'ex notabile democristiano Ciriaco De Mita, in una diretta Facebook, critica duramente Matteo Salvini: "Si ritiri, la politica è pensiero e non arroganza". Poi benedice il possibile accordo Pd-5 Stelle: "Possono fare il bene del Paese"

De Mita contro Salvini: "È arrogante, gli consiglio di ritirarsi"

Alla veneranda età di 91 anni, Ciriaco De Mita sbarca su Facebook. E, in una diretta registrata dalla figlia Antonia, interviene a 360 gradi sull'attualità politica. Senza risparmiare critiche a Matteo Salvini.

Per lo storico esponente democristiano, Salvini dovrebbe fare un passo indietro. Non dal governo, ma dalla politica. "Si deve ritirare. La politica è pensiero, non arroganza, promesse e volgarità. Ha passato un anno e mezzo ad andare in giro invece di stare al ministero. Per fare promesse, minacciare, cantare e farsi 'flash'" (forse voleva dire selfie). Secondo De Mita, il capo del Viminale avrebbe "perso tempo per questo tipo di solidarietà, soprattutto le donne. Credo che sia questo il grande lavoro di Salvini".

Ovviamente, il ministro dell'Interno non poteva non rispondere alle parole di De Mita e così su Facebook lo liquida con poche parole: "Se De Mita mi attacca come ministro incapace, vuol dire che ho lavorato bene".

De Mita: "Governo Pd-M5S? Si può fare"

L'ex segretario nazionale della Dc e presidente del Consiglio, al suo secondo mandato da sindaco di Nusco (è stato rieletto quest'anno), interviene anche sulla trattativa in corso tra Pd e Movimento 5 Stelle. Due partiti che "partono dalla consapevolezza dei problemi e delle difficoltà" del Paese. Ma con alcuni distinguo.

Secondo De Mita, infatti, se "i 5 Stelle hanno capito in quest'anno di governo che i deisderi non bastano per risolvere le questioni, il Pd invece accumulava desideri sfuggendo però alle domande reali del Paese". L'accordo è possibile "se i due partiti recuperano intelligenza e umiltà". Se succede, insiste De Mita, "possono fare il bene" dell'Italia.

Quindi l'elogio al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, definito "un personaggio d'altro tempi con grande senso di responsabilità". Tuttavia, nota De Mita, "avrei dato più tempo per la formazione del governo". Giusto e sacrosanto, per il "grande vecchio" dello scudo crociato, "verificare la volontà delle forze politiche in questione di mettersi insieme e affrontare le difficoltà".

"Il buon politico è come il medico"

De Mita, ricordato anche per lo scontro in tv con Matteo Renzi poco prima del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, suggerisce alla politica odierna di "passare all'impopolarità. I grandi uomini politici cominciano sempre da punti che non vengono intercettati e percepiti dall'opinione pubblica. E in quel momento la loro azione rischia di non essere compresa. Ma dopo, quando la strada intrapresa porta i suoi frutti, si hanno due risultati: si è fatto il bene del Paese e si conquista la fiducia dei cittadini".

Il buon politico, conclude il sindaco di Nusco, è "come il medico. Quando ti cura potrebbe farti anche male, ma sai che è per il tuo bene.

Che c'è uno scopo positivo per la tua salute".

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