La domestica accusa Bezos: "Turni di 14 ore e senza bagni"

Costretta ad andare in bagno passando per la finestra della lavanderia, obbligata a lavorare 14 ore di fila senza sosta

La domestica accusa Bezos: "Turni di 14 ore e senza bagni"

Costretta ad andare in bagno passando per la finestra della lavanderia, obbligata a lavorare 14 ore di fila senza sosta, vittima di discriminazioni e insulti razzisti. Sono pesanti le accuse che, secondo il New York Post, un'ex domestica ha rivolto a Jeff Bezos in una causa presentata al tribunale di Seattle.

Mercedes Weda, che ha lavorato per il patron di Amazon dal 2019 al 2022, ha sporto denuncia raccontando tutti gli orrori vissuti nella lussuosa residenza del miliardario. La domestica accusa Bezos di costringerla a lavorare dalle 10 alle 14 ore al giorno senza pausa pranzo né riposo «se la famiglia era in casa». Lei e altri membri dello staff denunciano ancora di non essere autorizzate a entrare in casa, «se non per fare le pulizie», e quindi di essere costrette ad andare in bagno passando per la finestra della lavanderia. Mercedes accusa il direttore dello staff di essere «aggressivo» e «razzista» con le impiegate di origine ispanica, ma «rispettoso ed educato» con il personale bianco.

Immediata la replica dell'avvocato di Bezos, che ha definito «assurde» tutte le accuse, motivate solo dal rifiuto dell'imprenditore di riconoscerle 9 milioni di dollari. «Abbiamo indagato le accuse e non hanno alcun fondamento.

Wedaa guadagnava cifre di oltre sei zeri l'anno ed era la governante principale - ha aggiunto il legale Harry Korrell -. Poteva gestire liberamente le proprie pause e gli orari dei pasti, e c'erano diversi bagni e stanze a disposizione sua e del resto dello staff. Wedaa è stata licenziata per un calo nelle prestazioni».

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