Cronache

Dove il presepe diventa arte: "Lo esportiamo nel mondo"

I centri commerciali lo vendono sempre meno, ma resistono botteghe che perpetuano la tradizione lombarda e napoletana

Dove il presepe diventa arte: "Lo esportiamo nel mondo"

Se i megastore e i grandi centri commerciali hanno ridotto la presenza di statuette del presepe tra gli scaffali, le botteghe storiche di Milano continuano a credere nel «prodotto». E così, come sottolineano diversi artigiani che producono statuine, tramandando un'arte ormai secolare, questo Natale 2015 hanno fatto registrare un incremento delle vendite. «Dopo il caso della scuola di Rozzano, dove il preside ha provato a cancellare celebrazioni del Natale, abbiamo registrato un boom di vendite, una sorta di moto di orgoglio da parte dei consumatori», sottolinea Giuseppe Barbareschi, titolare insieme alla sorella, della storica Bottega Tricella a due passi dal Duomo. Un punto di riferimento per la città e per chi acquista statuine per il presepe. «Quest'anno abbiamo venduto molte sculture in miniatura di terracotta con i vestiti in stoffa realizzati da un artista siciliano. Inoltre per bambini, abbiamo i personaggi del presepe in plastica rigorosamente prodotta in Italia. Produciamo anche presepi di carta e di legno», aggiunge Barbareschi. La bottega realizza presepi sin dagli anni Venti.

Un altro laboratorio che fa del presepe un'arte è «La Stele» di viale Certosa. «Il nostro è un laboratorio specializzato nella riproduzione di figure e personaggi per presepi tradizionali napoletani e lombardi dell'800. Siamo così impegnati attivamente da anni nella salvaguardia artistica di questo straordinario patrimonio culturale», spiega Gianluca Seregni, titolare, insieme alla moglie, del laboratorio. «I collezionisti ordinano i nostri pezzi di terracotta umbra o ceramica di Caltagirone - aggiunge - già a febbraio. Il presepe non nasce a Natale, ma è una continua ricerca delle statuine che dura tutto l'anno. Da noi è possibile trovare il presepe milanese, ma anche quello spagnolo e quello partenopeo. Il nostro lavoro cerca di portare avanti la specificità del presepe milanese che ha radici antiche nella storia dell'arte e dell'artigianato. Un lavoro che in realtà è una vera e propria passione». Gli ordini arrivano anche dall'estero: «Da Svizzera, Francia e soprattutto dai Paesi del Sud America. Sono questi i Paesi in cui vendiamo le nostre creazioni. Inoltre diverse parrocchie si rivolgono a noi per questo tipo di prodotti». Insomma il presepe delle botteghe di Milano non arriva solo nella case degli italiani, ma in tutto il mondo. Se volete arricchire il vostro presepe fate un salto in queste botteghe storiche.

Lì la tradizione vive ancora e fa sentire la sua voce con le mani sapienti di chi da anni dà un volto e un colore al presepe degli italiani.

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