Dublino nel caos: il traffico di droga scatena la faida

Quindici morti in Irlanda

Dublino nel caos: il traffico di droga scatena la faida

Il bilancio è di 15 morti, decine di feriti, una sfilza di famiglie minacciate e 29 persone entrate nella lista nera delle potenziali prossime vittime. È guerra fra gang a Dublino, una guerra lunga almeno due anni, tra i due capibanda Christy Kinahan e Gerry Hutch, detto «il monaco». Al centro dello scontro il traffico della droga. Secondo le autorità locali che stanno tentando di fronteggiare l'escalation di violenza nella capitale d'Irlanda, sono almeno 29 gli uomini che rischiano di essere uccisi nonostante gli appelli di politici, leader delle comunità e esponenti del mondo religioso, che da mesi si lanciano in appelli per la fine di questa sanguinosa battaglia.

Non sarà facile venire a capo di uno dei più truculenti scontri fra gang che il Paese ricordi, con il cartello dei Kinahan che ha deciso di cancellare l'intera gang rivale, quella degli Hutch e chiunque mostri loro lealtà.

Nel tentativo di arginare la violenza, le forze dell'ordine irlandesi hanno piazzato agenti ventiquattrore su ventiquattro nel cuore della città, a Sheraf Street, non lontano dalla celebre e centralissima O'Connell Street. Stesso copione nelle aree in cui dominano i due gruppi.

La guerra fra bande è esplosa nel settembre 2015, dopo l'uccisione del nipote del capobanda Hutch, il giovane Gary ucciso in Spagna. Da allora una spettacolare quanto sanguinosa vendetta è esplosa per le strade della capitale. Fucili d'assalto Ak-47, uomini travestiti da poliziotti e uno anche da donna di fronte all'hotel Regency nel nord di Dublino, a inizio 2016. Fu il panico e l'inizio della rappresaglia sulla Hutch gang.

E tra le vittime anche civili inermi colpiti per errore nella convinzione che fossero affiliati al gruppo rivale. A nulla è valsa la morte di Veronica Guerin, la giornalista interpretata al cinema da Cate Blanchett, uccisa nel '96 proprio per le indagini sui cartelli della droga irlandesi.

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