E i baby-magrebini ci prendono a pugni

La polizia individua quattro minori che aggredirono un passante per «gioco»

E i baby-magrebini ci prendono a pugni

Roma - Un pugno sferrato senza motivo ad uno sconosciuto. Lo chiamano knockout game ma non è certamente un gioco e tanto meno è divertente. In America è addirittura costato la vita a tre innocenti passanti. Una «moda» idiota e pericolosa che ha spopolato tra le gang dei giovanissimi più violente e che purtroppo è approdata anche in Italia. Questa volta però sarebbero stati individuati gli autori dell'inaccettabile «gioco». Circa tre mesi fa un ignaro passante si stava dirigendo verso piazza del Popolo quando è stato colpito all'improvviso ed in pieno viso da un ragazzo che faceva parte di un gruppetto di quattro giovanissimi. Grazie alla descrizione fornita dall'uomo e soprattutto grazie alle immagini fornite dalle telecamere piazzate in zona gli investigatori della polizia di Stato sono riusciti a risalire agli autori dell'aggressione.Si tratta di quattro minorenni nordafricani. Il filmato registrato il giorno dell'aggressione ha ripreso i ragazzi subito dopo la violenza mentre uno dei quattro, il più giovane non ancora quattordicenne, mima l'atto dell'aggressione e finge di sferrare un pugno.Gli agenti del commissariato di Villa Glori, diretto da Ermanno Baldelli, hanno raccolto tutti gli elementi a carico dei giovanissimi e hanno poi inviato l'informativa alla Procura Minori.Non è la prima volta che si verifica un caso del genere nella capitale. Nel marzo dello scorso anno durante una nottata di movida nella zona di Campo dei Fiori un ragazzo di 17 anni denunciò un attacco analogo da parte di tre giovani che si erano velocemente dileguati.

Un'altra vittima qualche settimana prima in un centro commerciale in zona Eur. Un ragazzo colpito all'improvviso da un pugno fortissimo. In entrambi i casi gli aggressori erano stati descritti come «ragazzi di colore, forse nordafricani».

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