Era italiano dal 2004 «Sul lavoro mai problemi»

Milano Un uomo tranquillo, che non ha mai dato segni di squilibrio, almeno al lavoro. Così viene descritto Ousseynou Sy. I colleghi e i dirigenti delle Autoguidovie di Crema si dicono «sgomenti» per quello che è successo. Il 47enne è nato in Francia ed è residente a Crema da anni. Ha la cittadinanza italiana dal 2004. Ha un'ex moglie italiana e due figli di 12 e 18 anni. «Faceva il proprio lavoro e basta - spiega Corrado Bianchessi, direttore del personale dell'azienda di trasporti -. I colleghi lo hanno visto poco prima dei fatti al deposito, si comportava in modo normale». Il senegalese è sempre stato sottoposto agli accertamenti previsti per chi guida un mezzo pubblico. I test tossicologici, sanitari e psicologici hanno dato esito negativo. «Era nostro dipendente da 15 anni - continua Bianchessi -. Nel 2004 siamo subentrati a un'altra azienda nel servizio scolastico (fornito dal Comune di Crema, ndr) e ne abbiamo quindi preso in carico i lavoratori. Non sapevamo dei precedenti di Sy, nel 2004 non ne aveva. I reati sono stati commessi dopo e lui non ce l'ha comunicato. Né le forze dell'ordine ci hanno avvertito. Siamo sconvolti, in futuro non ci fideremo più della solo buona fede dei dipendenti su questi aspetti». Sembra che la patente sia stata sospesa al senegalese per aver guidato ubriaco nel periodo in cui si occupava di pulire gli autobus e non ancora di condurli. Non risulta che l'uomo sia mai stato segnalato per sospetta radicalizzazione islamica.

CBas-LF