Lei dice che dalle vacanze è tornata «carica, molto carica» e lo conferma anche il suo ultimo scatto su Instagram (solo una camicia bianca, gambe da applausi). È una manna per i suoi 2,8 milioni di followers e anche per gli irriducibili haters che aspettano qualsiasi pretesto per scatenarsi. Oggi Barbara d'Urso con Pomeriggio Cinque riprende per un altro anno la propria inarrestabile maratona tv, roba che Mentana al confronto sembra un dilettante. Ogni pomeriggio in onda, poi dal 13 anche Domenica Live e Live - Non è la d'Urso, tutto su Canale 5. Poi, sembra, il Grande Fratello in primavera. «Ho terminato la scorsa stagione come unica donna in diretta tv tutti i giorni», spiega mentre sta provando gli ultimi dettagli del programma con la solita veloce determinazione.
Un ritorno, cara Barbara d'Urso, con molte novità, vista la situazione.
«Intanto abbiamo deciso di non avere il pubblico in studio».
Un drammatico segno dei tempi.
«Ci abbiamo pensato molto ma piuttosto che avere poco pubblico distanziato con le mascherine, preferisco per il momento avere lo studio vuoto».
Ma gli ospiti ci saranno?
«Quelli sì. E io, per rispettare le regole, mi sono fatta costruire un'asta di legno lunga un metro e mezzo per calcolare all'istante la distanza tra ciascuno dei miei ospiti in studio».
Ci saranno anche politici?
«Certo che sì. Qualcuno forse non se lo ricorderà ma io ho sempre ospitato politici nei miei programmi, da Pannella a Casini in avanti».
Silvio Berlusconi in questi giorni è in ospedale.
«Conosco Silvio Berlusconi da quando avevo 18 anni ed eravamo a TeleMilano, canale 58. È un gentiluomo e per lui e la sua famiglia provo un affetto profondo. È una persona generosa di sentimenti».
Ma i politici verranno da lei in campagna elettorale?
«Magari sì, ma parleranno d'altro».
C'è qualche altra novità in arrivo nei suoi programmi?
«Intanto bisogna dire che tutti e tre i format sono andati bene. Nonostante tutto, è inevitabile che abbiamo pensato a qualche passo avanti. Ad esempio per Live - Non è la d'Urso, come ogni anno, aggiungeremo un particolare in più che sarà una sorpresa».
E le esclusive?
«Ci saranno, ovvio».
Qualche anticipazione?
«Ma figurati se le anticipo (sorride - ndr). In ogni caso qualcuna è anche già chiusa».
Qualche sera fa Techetechetè su Raiuno ha mandato in onda dopo il Tg1 uno spezzone di tanto tempo fa di lei mentre balla in topless.
«Tralasciamo il fatto che si sta parlando di me, però ho trovato particolare che alle 20.38 su Raiuno un seno non sia coperto o pixelato dal momento che si tratta di un frame di un secondo preso da una scena molto più lunga e complessa. A Mediaset non avremmo mai fatto una cosa del genere. Non avremmo mai trasmesso un'immagine così di un volto Rai».
E adesso?
«Adesso nulla. Spero solo che questa scelta abbia portato loro almeno un bel risultato di ascolti, anche se loro non ne hanno bisogno».
Quale tv ha visto questa estate?
«Non posso rispondere semplicemente perché non ho visto tv. Quando ho finito i miei programmi, l'ho spenta e non l'ho più accesa».
Zero?
«Niente. Ho giocato, ho letto, ho riso. E le notizie le ricevevo sul cellulare».
In quale direzione sta andando la televisione?
«In quella che porterà ancora più persone a vederla sul tablet o sugli smartphone».
Il risultato?
«Ci saranno sempre contenuti, ci mancherebbe. E ci saranno ancor più interazioni con il web. Io stessa invito moltissimi protagonisti della rete e dei social».
E lo share, ossia la rilevazione degli ascolti?
«Dovrà essere calcolato tenendo sempre più in conto questa variabile. La valutazione dovrà essere insomma più trasversale».
Sogno o realtà?
«Si arriverà per forza a questa soluzione, ma io non ho fretta, tanto sarò ancora in onda almeno per altri vent'anni...».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.