Politica

Benigni con Renzi nel docufilm su Firenze? L'agente smentisce

Secondo il Corriere della Sera, nel documentario sul capoluogo toscano condotto e curato dall'ex segretario Pd ci sarebbe dovuto essere anche Roberto Benigni. Ma il suo agente Lucio Presta ha smentito: "Notizia falsa"

Benigni con Renzi nel docufilm su Firenze? L'agente smentisce

Roberto Benigni protagonista di un duetto con l'ex premier Matteo Renzi? Quello che fino a qualche tempo fa poteva sembrare solo un sogno (o un incubo) di una notte di mezza estate, pareva essere quasi realtà, almeno fino alla smentita dell'agente del comico toscano, Lucio Presta. Secondo il Corriere della Sera, l'ex segretario Pd e il regista de La vita è bella avrebbero recitato insieme in una delle otto puntate del docufilm su Firenze a cui Renzi sta lavorando da diverso tempo e che in autunno potrebbe essere trasmesso su Rete 4, all'estero e forse sulla piattaforma Netflix. Ma Lucio Presta ha parlato di "notizia falsa".

La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, meglio nota come Duomo di Firenze, è la terza chiesa più grande del mondo ed è sormontata dalla cupola del Brunelleschi. A breve però, secondo il Corriere, sarebbe stata ricordata come la location di uno dei duetti più bizzarri della storia della tv : protagonisti Matteo Renzi e Roberto Benigni. Due "toscanacci" veri, le cui strade dovevano incontrarsi sul set di un documentario in otto puntate a cui l'ex presidente del Consiglio sta lavorando da tempo per provare a cambiare mestiere: da politico a divulgatore culturale. Quando a fine giugno era spuntata questa indiscrezione, qualcuno pensava a un colpo di sole o a una fake news. E invece il progetto esiste per davvero e per il Corriere della Sera avrebbe visto comparire nella stessa scena Renzi e il comico toscano per eccellenza. Lo spunto per il previsto cameo di Benigni arrivava dalla sceneggiatura e dal riferimento alla Divina Commedia di cui il premio Oscar per La vita è bella è uno dei massimi conoscitori a livello mondiale, al punto da trasformare il capolavoro di Alighieri, qualche anno fa, in uno spettacolo televisivo.

"La Divina Commedia illumina Firenze. Si può intuire perché questa città ha un rapporto speciale con la Madonna, a cui è intitolata la cattedrale di Santa Maria del Fiore. Sta tutto nel 33esimo canto del Paradiso. 'Vergine Madre, figlia del tuo figlio'". Questo il testo recitato dall'ex presidente del Consiglio, prima della presunta entrata in scena del "fu" Mario Cioni prima della sua conversione a massimo sostenitore della santa romana Chiesa e di papa Francesco. Ma in tarda mattinata Lucio Presta, storico agente dei vip e dello stesso Benigni, ha smentito su Twitter l'indiscrezione: "In merito alla notizia del corriere della sera di oggi 22/8 a firma Claudio Bozza, circa la partecipazione di Roberto Benigni alla docu che @matteorenzi sta realizzando su Firenze, la notizia è destituita di qualunque fondamento", il tweet di Presta. Intanto le riprese vanno avanti senza sosta, si racconta di un Renzi particolarmente a suo agio nella veste di presentatore. Tanto da chiedere di rifare una scena rovinata da un tempo verbale ballerino.

Con l'inevitabile battuta sull'arcinota "congiuntivite" di Luigi Di Maio: "Potrebbe non capirlo".

Commenti