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Folle corsa contro bar: uccide il fratello

Ubriaco sbanda in auto a tutta velocità, sfonda la vetrata e si schianta sui tavolini: 4 ragazzi morti

Folle corsa contro bar: uccide il fratello

Una strage della strada spaventosa. Quattro ragazzi sono stati uccisi dalla follia del conducente di una potente Bmw (giovanissimo anche lui), piombata su un gruppo di amici che stava chiacchierando e scherzando ai tavolini del bar New Club 2000, situato nella piazza della frazione Silla di Sassano, nel Cilento, un migliaio di abitanti. Ma, c'è una tragedia nella tragedia, che ha sconvolto e distrutto dal dolore una famiglia: l'investitore, 21 anni appena è il fratello di una delle vittime, che aveva appena 14 anni. Questo ragazzo, sottoposto dai carabinieri salernitani ai test antidroga (negativo) e alcolemici è risultato invece positivo all'alcol. Nel sangue, dicono gli inquirenti, ne aveva una quantità «significativamente superiore al limite consentito».

Sassano, un piccolo paese, è sconvolta in lutto. Pesante il prezzo di questa tragedia pagato dal proprietario del Bar New Club 2000, che ha perso due figli, un ragazzo di 17 e uno di 21. Le vittime avevano tutti una età compresa tra i 14 e i 25 anni. L'investitore, descritto dai suoi compaesani come un «bravo ragazzo» è stato ricoverato in ospedale, a Polla, per accertamenti. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Ma su di lui ora pesa l'ombra di una strage e dell'omicidio del fratello. Gianni Paciello, proprietario a sua volta di un bar, è un appassionato di velocità: nel 2010 era rimasto coinvolto in un altro incidente in cui era morto un giovane.

L'assurda carambola è avvenuta in un pomeriggio di una tranquilla domenica di paese. Erano le 16,30 e dal bar di proprietà della famiglia Femminella provenivano le urla di decine di clienti che stavano assistendo agli ultimi minuti della gare del campionato di calcio. Ma, altre decine di avventori si trovavano all'esterno del locale, a godersi la bella giornata, da clima primaverile. Tra questi le quattro vittime. All'improvviso, proveniente da un lungo rettilineo è piombata sulla rotonda dalla quale si accede al Comune di Sassano la potente Bmw 520 nera condotta dal ragazzo. La fuoriserie ha imboccato male la Piazza, e lui non è più riuscito a controllarla e si è abbattuta sui ragazzi, senza riuscire nemmeno a frenare. La vettura si è poi girata, come impazzita, rischiando addirittura di invadere il bar e provocare altre vittime.

La più giovane delle vittime è stata sbalzata contro i marmi dell'ingresso del New Club 2000 ed è morto sul colpo. I corpi di altri due ragazzi sono stati spezzati di netto. Sembravano scene da attentato terroristico più che da incidente di strada. La quarta vittima è morta in ambulanza, mentre stava per essere portata in ospedale.

Si è detto molto colpito dalla scena anche Giulio Pini, il colonnello che comanda il reparto operativo dei carabinieri di Salerno e che ha organizzato i soccorsi e avviato le indagini. Gli investigatori sostengono che la Bmw sia arrivata a folle velocità nella rotonda. La Scientifica non ha rilevato tracce di frenata sull'asfalto. Appena terminati gli accertamenti il conducente verrà interrogato e poi, probabilmente arrestato.

Distrutto dal dolore il sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, chirurgo di professione, che proclamerà un giorno di lutto nel suo paese nel giorno dei funerali. «Li conoscevo tutti quei ragazzi. E anche l'investitore. Anzi, li ho visti nascere e crescere. Mi vengono in mente in questi momenti di grande dolore, i sacrifici compiuti dal padre dei due fratelli morti, che aveva rinnovato il suo bar, spostandolo da un posto all'altro, per dare un futuro migliore ai suoi ragazzi, che ora non ci sono piu».

Dopo la tragedia, l'uomo, saputo che per i suoi figli non c'era nulla da fare, si è sentito male ed è stato ricoverato.

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