Giorgia diserta l'evento per stare con la figlia. "Scusate, sono umana"

La premier trasmette un video: "Comprendetemi. Sono fiera di me, gli altri continuino a rotolarsi nel fango. Noi avanti, continueremo a volare alto"

Giorgia diserta l'evento per stare con la figlia. "Scusate, sono umana"
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L'annuncio arriva da Guido Crosetto. Al cofondatore di Fratelli d'Italia, in base alla scaletta dell'evento «L'Italia vincente - Un anno di risultati», spetta il penultimo intervento prima del gran finale con la presidente del Consiglio. Il ministro della Difesa racconta il cammino fatto dalla premier, la sua capacità di interloquire alla pari con i grandi del mondo e di creare una naturale empatia, tanto nel rapporto con gli elettori quanto con i grandi leader. Un talento nei rapporti umani che in politica conta moltissimo. Poi dà alla platea una comunicazione inattesa e tutt'altro che facile. «Io oggi avrei voluto come ognuno di voi Giorgia qui, abbracciarla, toccarla, sentirla. Ma questa mattina con le persone che le vogliono bene abbiamo fatto un ragionamento. Giorgia oggi è a casa con sua figlia, il posto dove doveva stare, dove è giusto che sia. E noi, che siamo una comunità, dobbiamo comprenderlo. Forse non dovremmo dirlo in un appuntamento politico, ma le diciamo che le vogliamo un gran bene. È tornata questa notte da un viaggio in Egitto e in Israele, la politica è importante ma la famiglia è ancora più importante».

Le parole del cofondatore di Fratelli d'Italia sono accompagnate da una standing ovation che scioglie subito la delusione per l'assenza della leader e la trasforma in comprensione per il difficile momento umano che sta vivendo a causa della separazione da Andrea Giambruno e dell'onda di attenzione mediatica piovuta su lei e la sua famiglia dopo il fuori onda di Striscia la Notizia.

Quella che era stata una misura cautelativa - la registrazione di un video di saluto da trasmettere in caso di ritardi e imprevisti - diventa un Piano A. In realtà la presenza è rimasta in bilico fino alla sera di sabato poi è stata fatta la scelta - di concerto con lo stato maggiore del partito - di preservare la leader, provata anche da un'agenda sempre più compressa. Tutti fattori che in maniera naturale hanno portato a riscrivere, almeno per un giorno, la gerarchia delle priorità e concedere alla premier qualche ora con la figlia Ginevra, anche perché, spiegano, «Giorgia può permettersi di saltare un evento di partito, ma certo non può mancare appuntamenti in cui rappresenta l'Italia».

Giorgia Meloni interviene solo a distanza e chiede comprensione alla sua comunità. «Mi spiace moltissimo. Anche io sono un essere umano e se a qualcuno posso chiedere comprensione sono i militanti di Fdi». Il focus si sposta poi sulla politica e sull'orgoglio per i risultati raggiunti. «Sono fiera di quello che abbiamo fatto e anche di me stessa, nonostante i tentativi di dividerci e farci litigare che hanno raggiunto vette mai viste prima. Ma testa dritta, sguardo rivolto verso l'alto, gli altri continuino a rotolarsi nel fango, noi continueremo a volare alto». L'argomento familiare viene affrontato dalla sola Arianna Meloni che risponde a una domanda lasciando il Teatro Brancaccio a bordo di uno scooter.

Hanno colpito Giorgia Meloni nella sfera privata per fermare la sua battaglia politica e il suo governo? «Se a voi vi sembra normale questo tipo di giornalismo, ragazzi, vi rispondete da soli. Grazie per il lavoro che fate, perché ci fate prendere un sacco di voti. Questo non è giornalismo, è pettegolezzo». E poi a chi le chiede come stia sua sorella replica secca: «Secondo lei, come sta?».

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