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Il governo vede i sindaci ribelli (che attaccano ancora Salvini)

Fissato l'incontro a Palazzo Chigi tra Conte e sindaci ribelli. Salvini: "Un caffè non si nega a nessuno". E De Magistris e Decaro lo attaccano: "Meglio una camomilla"

Il governo vede i sindaci ribelli (che attaccano ancora Salvini)

Dopo il polverone sollevato dai sindaci "disobbedienti" pronti a sospendere le norme introdotte con il decreto Salvini (convertito in legge prima di Natale, lunedì prossimo il governo incontra una delegazione dell'Anci (l'associazione dei Comuni), guidata dal presidente Antonio Decaro.

Ma scoppia la polemica. Poco dopo l'annuncio, infatti, Matteo Salvini commenta: "Fa bene il presidente Conte a incontrare i sindaci. Un caffè non si nega a nessuno", E aggiunge: "Ovviamente il decreto funziona, non si tocca e rimane così com'è, applicato e apprezzato dal 99% dei sindaci".

Tanto basta per far infuriare i volti più noti del "cartello" anti Salvini. "Non credo sia così", replica De Magistris, "Non capisco perché Salvini sia così nervoso e insofferente contro i sindaci... lo vedo un po' nervoso... forse il caffè non gli conviene. Meglio una camomilla". "Dice che lunedì a Palazzo Chigi con Conte prenderemo solo un caffè? Meglio una camomilla", gli fa eco Antonio Decaro, "Così rimaniamo più tranquilli e possiamo dialogare.

Il dialogo aiuta le istituzioni a riconoscersi".

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