Il governo vuol cancellare co.co.pro e co.co.co

Basta co.co.co e co.co.pro. Basta coi contratti a progetto. Lo ha deciso il governo che vuole bloccare "la possibilità di fare nuove collaborazioni a progetto" e trovare un modo per gestire la "transizione" per quelli già in atto.

Lo ha detto Giuliano Poletti: "Stiamo lavorando ad una rideterminazione del confine tra lavoro autonomo e lavoro subordinato, per chiarire anche le partite Iva", ha aggiunto il ministro del Lavoro, confermando che sul tavolo del governo c'è l'ipotesi di un nuovo contratto, quello di "economicamente dipendente". "Ma se riusciamo a risolvere questo tema senza introdurre una nuova formula contrattuale la evitiamo", precisa, aggiungendo che per i co.co.co la situazione è più complessa: "Ci sono situazioni specifiche nel pubblico e nel privato e vanno valutate".

L'approvazione del decreto sul Jobs Act che dovrebbe portare il contratto a tutele crescenti e nuova Aspi dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri

venerdì 20, qunado "sicuramente" andrà anche il decreto sulla rideterminazione della tipologie contrattuali, che poi dovrà affrontare il passaggio nelle Commissioni parlamentari, prima del successivo via libera definitivo.