"Ho pensato subito a un attentato"

«Ci sono stati 7-8 minuti di scoppi: non ho davvero pensato a un incidente, ho pensato a un attentato».

Così ha raccontato Marco Rosadini, di Arezzo, che al momento del disastro si trovava a pranzo nel ristorante «Il randagio» di Borgo Panigale. Il locale, pieno di clienti data l'ora di pranzo, si trova accanto alla tangenziale, esattamente all'altezza dell'incidente, ed è stato colpito da una gomma in fiamme partita da una delle auto della concessionaria antistante.

«Eravamo seduti, a un certo punto si è sentito un boato fortissimo e ha cominciato a venire giù tutto - ha spiegato il testimone -. Con la deflagrazione il tetto di vetro del ristorante ha iniziato a crollare e le persone hanno cominciato a scappare. Ho guardato fuori e mi è sembrato di vedere tutta una parete di fiamme».

Rosadini si trovava a Borgo Panigale per lavoro e ha detto di aver lasciato la macchina parcheggiata sotto il cavalcavia. «È ancora lì - ha spiegato nel pomeriggio di ieri -, aspetto di capire se e quando la potrò riprendere».