Immunizzati quasi tre italiani su 4

Entro il 24 settembre si arriverà all'80%. Mancano all'appello 1,7 milioni di 50enni

Immunizzati quasi tre italiani su 4

Il conto alla rovescia si assottiglia. Con il ritmo attuale, circa 250mila dosi somministrate al giorno, il 24 settembre verrà raggiunto l'obiettivo fissato dal governo: l'80 per cento della popolazione vaccinabile, over 12 anni, sarà coperto. Occorre convincere il drappello degli indecisi, soprattutto un milione e 700mila cittadini tra i 50 ed i 59 anni. Aumentano però i vaccinati tra il personale scolastico: senza neppure una dose soltanto il 6,7 per cento, ovvero 103.891 persone. Tanti, certo, ma i protetti sono molti di più: 1.362.705, ovvero l'88,44 per cento.

Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, richiamo o monodose, sono 39.765.635 ovvero il 67,1 per cento del totale della popolazione. Ma la percentuale sale al 73,63 se si tiene conto soltanto dei vaccinabili. In totale sono state somministrate 80.676.635 milioni di dosi.

Certo le Regioni non procedono tutte alla stessa velocità. Se si guarda all'immunizzazione per fasce d'età ad esempio si evidenzia che nella fascia d'età dei giovanissimi, 12-19 anni, ovvero quella che in questo momento preoccupa di più per la riapertura delle scuole i dati vanno dal 50 per cento di vaccinazioni complete per Lombardia ed Abruzzo al 27,4 della Toscana e al 33,5 di Bolzano.

Tra i 20 ed i 29 anni le percentuali salgono al 76,6 di vaccinati in Lombardia mentre fanalino di coda è sempre la Toscana con 53,4.

Per il personale scolastico indietro, intorno al 70 per cento di vaccinati, Bolzano,

Trento e Val d'Aosta mentre la Toscana registra un 100% di immunizzati.

L'Istituto superiore di Sanità comunque segnala che in tutte le Regioni la copertura vaccinale per la popolazione dai 12 ai 59 anni è superiore al 60%.

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