Politica

Forza Italia ha scelto: Ronzulli al Senato, Cattaneo alla Camera

Il Cav scrive ai senatori e ai deputati di Forza Italia: "Sicuro che ancora una volta saprete dare il massimo". E indica i nomi dei nuovi capigruppo

Forza Italia ha scelto: Ronzulli al Senato, Cattaneo alla Camera

C'è grande attesa nei Palazzi per l'elezione dei capigruppo alla Camera e al Senato, l'ultimo passo istituzionale prima di iniziare le consultazioni che porteranno al conferimento dell'incarico e, quindi, alla formazione del prossimo governo. Silvio Berlusconi in queste ore ha inviato una lettera ai suoi eletti, indicando la sua scelta per i capigruppo. "Per dare ancora più forza ai nostri Gruppi, valorizzando le capacità e le risorse che abbiamo, la mia indicazione come nuovi capigruppo è per l’onorevole Alessandro Cattaneo alla Camera dei deputati e per la senatrice Licia Ronzulli al Senato", scrive il Cavaliere al termine della missiva, augurando buon lavoro ai deputati e ai senatori della nuova legislatura.

Licia Ronzulli è stata successivamente eletta durante la riunione dei senatori di Forza Italia, alla quale è intervenuto anbche lo stesso Cavaliere: "Conosco la senatrice da 30 anni è brava in tutto quello che ha fatto e sarà brava anche in questo ruolo". Anche Alessandro Cattaneo è stato eletto: "Sono alla Camera dei deputati dove è stato acclamato il nuovo capogruppo di Forza Italia, l'onorevole Alessandro Cattaneo. Buon lavoro".

La lettera del presidente di Forza Italia ai suoi eletti è molto cordiale e si apre con le congratulazioni di Silvio Berlusconi per gli uomini e le donne che per i prossimi 5 anni rappresenteranno il partito in parlamento. Li ringrazia per l'impegno profuso sul territorio nel corso della campagna elettorale, che ha permesso al partito di ottenere un risultato soddisfacente e in linea con le aspettative.

"Sono sicuro che ancora una volta saprete dare il massimo nel lavoro parlamentare e che i nostri Gruppi si distingueranno per la capacità di lavoro e di proposte concrete per risolvere i tanti problemi della nostra Italia", scrive poi Silvio Berlusconi, consapevole di aver portato in parlamento uomini e donne di alto profilo. Quindi, nella sua missiva, il Cavaliere sottolinea una delle peculiarità del partito, che da sempre contraddistingue la presenza di Forza Italia alla Camera e al Senato: "Sono anche lieto che i nostri Gruppi siano, come è capitato più volte, connotati da una forte presenza di giovani e di signore".

Lo start per l'elezione dei capigruppo è previsto per le 15. Dopo che ogni formazione politica avrà indicato i suoi rappresentanti, il presidente della Repubblica convoca le consultazioni. La data cerchiata di rosso in questo caso è il 20 ottobre. Per prassi salgono al Quirinale gli ex presidenti della Repubblica (dovrebbe esserci una telefonata con il presidente emerito Giorgio Napolitano), i due presidenti delle Camere appena eletti, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, i capigruppo accompagnati dai leader.

Arrivando a Palazzo Madama per partecipare alla riunione dei senatori, Silvio Berlusconi ha scambiato alcune battute con i giornalisti, rivelando un nuovo retroscena sull'incontro di ieri in via della Scrofa con la leader di Fratelli d'Italia. "Giorgia Meloni mi ha chiesto di essere suo consigliere", ha detto il Cavaliere, rimarcando il suo ruolo centrale nella coalizione: "Io sono il fondatore del centrodestra". Il mancato voto di giovedì a Palazzo Madama per l'elezione di Ignazio La Russa, Silvio Berlusconi lo definisce un "segnale" per chiedere "pari trattamento con la Lega".

Ma questo non incide sulla tenuta della coalizione, dove "non c'è uno scostamento sui programmi e sulle persone".

Commenti