Italiano trovato morto Ucciso a coltellate in un parco di Berlino

È Stefan Unterweger l'altoatesino di 34 anni morto a Berlino a seguito delle gravi lesioni causate molto probabilmente da un coltello durante una rapina al Volkspark Friedrichshain della capitale tedesca. Unterweger, che viveva da alcuni anni a Berlino, era originario di Ponte Adige, piccolo paesino alle porte di Bolzano. La famiglia è stata informata nella tarda mattinata di ieri.

Residente a Bolzano, Unterweger è stato accoltellato all'alba, intorno alle 5, al Volkspark Friedrichshain, il più antico parco pubblico di Berlino. L'uomo, che nonostante le profonde ferite era riuscito ad allertare i soccorsi con il suo telefono cellulare, è morto poco più tardi in ospedale. Il movente dell'omicidio sembra agli inquirenti sempre più chiaro con il passare delle ore. L'ipotesi più accreditata, infatti, è che l'uomo sia rimasto vittima di una rapina, reato purtroppo molto frequente in questa zona della città, come riferisce la stampa tedesca. L'italiano è stato ucciso in un'area decisamente brutta chiamata kleiner Bunkerberg (la Montagnola). Un luogo dove di notte il parco - che alla luce del giorno è meta di berlinesi e turisti che, nei 52 ettari di questo polmone verde trovano relax tra fontane e laghetti - il parco si trasforma. Negli ultimi mesi ci sono stati infatti diverse aggressioni e ferimenti. Lo scorso 2 aprile una rissa tra due gruppi di giovani. Un sedicenne è rimasto gravemente ferito, pugnalato con un collo di bottiglia rotto. L'aggressore, appena due anni più grande della vittima, è stato arrestato. Il 10 marzo un ragazzo di 15 anni è stato invece rapinato da una banda di giovani, che gli hanno preso il telefonino e riempito di calci e pugni.

Sul delitto indaga la polizia criminale che è ora alla ricerca di testimoni. A trovare il bolzanino in fin di vita, infatti, è stato un passante.

Per questo gli investigatori non escludono che anche altri possano essersi accorti di quanto stava accadendo. La zona del parco dov'è avvenuto l'omicidio è rimasta transennata per consentire alla polizia scientifica di cercare tracce dell'aggressore.