Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione
Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione

L'allarme di Gabrielli: "Gli organici sono vecchi"

L'allarme  di Gabrielli: "Gli organici sono vecchi"

«Da qui all'aprile del prossimo anno usciranno dalle scuole di polizia quasi tremila ragazzi, con un piano di ripianamento al 50 per cento delle vacanze per i prossimi cinque anni». Lo ha dichiarato a Trieste il capo della polizia, Franco Gabrielli, intervenuto alla cerimonia di giuramento di 405 nuovi agenti di pubblica sicurezza, di cui 26 donne. «Sono un nutrito gruppo di giovani che stanno invertendo una modalità che purtroppo aveva caratterizzato negli ultimi anni la nostra amministrazione», ha sottolineato.

«C'è stata una stagione nella quale si immaginava che poliziotti, carabinieri e finanzieri fossero troppi», da cui il blocco del turn-over. «Questo ci ha falcidiati molto. Abbiamo oggi organici ai limiti» e «il problema non è solo quello di essere pochi ma molto spesso di essere vecchi», ha detto ancora Gabrielli. «Immaginiamo che le scuole di polizia debbano sfornare quanti più operatori di polizia, come peraltro stanno facendo carabinieri e guardia di finanza, perché oggi credo che i cittadini vogliano vedere».

Proprio sulla sicurezza dei cittadini Gabrielli ha voluto dire parole importanti: «Il tema della percezione della sicurezza, che non è una banalità ma alla quale dovremo sempre più presta reattenzione, passa anche attraverso un'effettiva ed efficace presenza sul territorio.

La gente ha il sacrosanto diritto di vedersi protetta, assicurata, tranquillizzata: questo è il nostro compito e la nostra missione, da assolvere al meglio delle nostre capacità. Una missione che, sempre più, intendiamo assolvere al meglio delle nostre capacità».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica