
Dopo le proteste di piazza e i rimproveri della von der Leyen, Zelensky fa un passo indietro annunciando un nuovo disegno di legge che garantisca tutti gli standard necessari per l'indipendenza delle istituzioni anticorruzione. Il presidente ucraino in questo frangente non può permettersi né di avere il popolo contro (i sondaggi della sua popolarità sono ai minimi storici), e neppure perdere il sostegno dell'Ue che, tra l'altro, pagherà i 332 milioni di dollari d'armi "donate" dagli Stati Uniti per la causa di Kiev.
La guerra non sorride certo all'Ucraina, sempre più in difficoltà nei cieli e al fronte. Durante l'ennesimo attacco notturno Mosca ha lanciato un centinaio di droni e 4 missili Iskander, colpendo di fatto tutto il territorio. Il bilancio è di 4 morti e di una cinquantina di feriti. Al fronte la situazione è critica, soprattutto al confine tra Donetsk e Dnipropetrovsk, dove è stata ordinata l'evacuazione dei civili dai villaggi mentre le truppe russe avanzano. Al momento sono 5mila le persone che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni, più di 900 i bambini.
"Durante l'incontro a Istanbul, avevamo ribadito alla parte russa la proposta di un cessate il fuoco immediato e completo. In risposta loro stanno colpendo tutto ciò che capita a tiro", scrive Zelensky, chiedendo all'Occidente di velocizzare le operazioni per ottenere i sistemi Patriot. L'unica intesa sull'asse Mosca-Kiev riguarda l'aspetto umanitario, con l'ennesimo scambio di prigionieri e la consegna delle salme dei caduti alle rispettive famiglie. Per il resto dal Cremlino non sembrano arrivare segnali distensivi, anzi, secondo l'intelligence ucraina Putin prevede di spendere l'equivalente di 950 miliardi di euro entro il 2036, in preparazione di una possibile guerra su larga scala.
E come se non bastasse, ieri lo zar di Mosca, incontrando i vertici della marina militare, ha dichiarato che "la costruzione di sottomarini missilistici strategici è una priorità per la Russia, poiché ci consentirà di garantire l'equilibrio globale del potere". Scenari che spaventano non poco l'Ue, tant'è che da Pechino il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa ha esortato Xi Jinping a "usare la sua influenza" sulla Russia per contribuire a porre fine alle ostilità. La Cina tuttavia fornirebbe segretamente a Mosca motori per droni, etichettando i carichi come "unità di refrigerazione industriale".
Nel 1.
247° giorno di scontri due donne sono state uccise e altre 11 persone rimaste ferite in un massiccio attacco di droni ucraini a Sochi, sul Mar Nero. L'autista di un'ambulanza è stato ucciso e due paramedici feriti quando il mezzo su cui si trovavano è stato centrato da un drone ucraino nella parte della regione di Zaporizhzhia controllata dai russi.