Cronache

Con l'auto contro il bus. Morti due amici 20enni usciti dalla discoteca

Con l'auto contro il bus. Morti due amici 20enni usciti dalla discoteca

Roma Tragedia a Tivoli Terme. Al ritorno dalla discoteca si schiantano frontalmente contro un pullman di linea. Muoiono sul colpo Thomas Adami, 20 anni, e Matteo Antonio Calabria, 19. Quando l'autista del bus vede i fari venirgli contro, è troppo tardi. L'auto con i due ragazzi a bordo, una Fiat Panda guidata da Adami, si accartoccia contro il muso del bus Cotral. Feriti il guidatore del mezzo e un passeggero. Sono le 5 del mattino lungo la via Tiburtina. L'autobus sta percorrendo il tratto di strada verso la capitale. Thomas e Matteo tornano a casa, a Tivoli. I genitori e gli zii di Matteo, di origini siciliane, si sono trasferiti da tempo nella cittadina a Sud di Roma dove hanno uno studio di consulenza sul lavoro. Matteo e Thomas studiano. Due ragazzi a posto, raccontano in paese. Niente droghe o alcol, solo la passione per il calcio (Matteo gioca in una squadra locale), il mare di Gioiosa Marea, Messina, e la musica. L'autista se li vede arrivare contromano mentre sta accostando il pullman per effettuare una fermata. L'urto è violentissimo. I vigili del fuoco accorrono sul posto assieme a un equipaggio del 118. I due ventenni sono morti e non resta che estrarre i corpi tagliando l'utilitaria con le cesoie idrauliche. Una scena straziante per gli stessi operatori. «Due ragazzini, potrebbero essere i nostri figli» commentano disperati. I carabinieri di Tivoli fino alla tarda mattinata di ieri hanno cercato di ricostruire la dinamica e le cause dell'ennesimo incidente mortale. L'asfalto bagnato, la velocità della Panda o un colpo di sonno? Certo è che il tratto della provinciale che da Roma porta all'antica Tibur è rettilineo. Difficile, quindi, sbandare se non ci si addormenta al volante. Da accertare se i ragazzi stessero con gli smartphone in mano o se avessero bevuto o assunto sostanze stupefacenti.

Elementi che solo l'autopsia potrà stabilire.

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