La Lega fa il pieno di voti pure nei feudi partigiani del Piemonte

L'onda verde della Lega ha travolto anche le città rosse del Piemonte. Già, perché il partito di Matteo Salvini ha fatto il pieno di voti anche nelle città della regione – vinta dal candidato del centrodestra unito Alberto Cirio – decorate al valor militare per la guerra di liberazione.

Il risultato delle Europee non lascia spazio a dubbi e interpretazioni: sette degli otto comuni che possono fregiarsi dell'onorificenza, vedono la netta vittoria del Carroccio, che si ferma solo nel capoluogo Torino, dove non va oltre il 26,89% dei voti, venendo superata dal Partito Democratico, capace di prendere il 33,47% all’ombra della Mole Antonelliana. Nella città amministrata dalla pentastellata Chiara Appendino, il Movimento 5 Stelle raccoglie l'ennesimo flop con il 13,33% delle indicazioni, mentre Forza Italia arranca al 7,92%.

Ad Alba il Carroccio è primo (32,66%), seguito da Pd (29,15%), Forza Italia (12,31%) e M5S (9,88%). Stesso verdetto a Cuneo con la Lega al 33,54%, Pd al 28,39%, M5S al 10,22% e Forza Italia al 7,44%. Salvini trionfa anche a Biella, raggiungendo il 35,78%. A seguire Pd (21,80%), Forza Italia (10,98%) e M5S (10,84%). Rimanendo nel Cuneese, a Boves, dove si costituì una delle prime formazioni partigiane d'Italia e dove nel dicembre 1943 una rappresaglia nazista fece 32 morti, la Lega ha ottenuto il 41,04%, seguita da Pd (20,91%), M5S (9,89%) e Forza Italia (9,84%).

La Lega spopola anche in un altro avamposto partigiano, Cuorgnè, con il 44,04%, staccando Pd (18,98%), M5S (12,98%) e Forza Italia (8,95%). Lega primo partito a Domodossola, nel '44 capitale della Repubblica partigiana dell'Ossola, con il 41,99%. Più staccati Pd (21,85%), M5S (11,01%) e Forza Italia (9,56%).

Infine Varallo, dove durante la guerra di liberazione si formò il Comitato valsesiano di Resistenza: qui la Lega ha stravinto con il 45,06%, seguita da Pd (19,24%), Forza Italia (9,69%) e Fratelli d'Italia (8,09%).