Legge Cirinnà, Mussolini: "Dico sì alle unioni civili anche per gli eterosessuali"

L'europarlamentare, ai microfoni de La Zanzara, ha difeso la Legge Cirinnà e la stessa senatrice del Partito Democratico

Legge Cirinnà, Mussolini: "Dico sì alle unioni civili anche per gli eterosessuali"

"Viva la Cirinnà. Ha fatto bene a esporre quel cartello su Dio, Patria e famiglia. Ma in fondo è vero: è una vita de m… perché ci son dei condizionamenti pazzeschi. In Italia siamo troppo condizionati". Parola di Alessandra Mussolini. Strano, ma vero. L'europarlamentare – ex Forza Italia – ha difeso la senatrice del Partito Democratico e la legge che porta il suo nome sulle unioni civili.

La Mussolini, ospite de La Zanzara su Radio 24, ha anche aggiunto un po' (tanto) a sorpresa: "Monica Cirinnà è un po’ la Emma Bonino dei tempi nostri. Se non ci fosse stata la Bonino, staremmo ancora sotto al gioco, noi donne. Avete stancato, viva la Bonino, viva la Cirinna!".

"Ho letto quella legge e non è male, è molto elastica.

Ma magari fosse stata fatta anche per le coppie eterosessuali, perché è più laica, più soft e più bella di quanto prevede il matrimonio" ha chiosato la nipote del Duce.

Insomma, un elogio inaspettato viste le collocazioni politiche agli antipodi delle due interessate.

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