A Livorno i 5stelle si autobocciano

Nessun consigliere comunale vota il bilancio consolidato del 2014. I grillini si schierano con l'opposizione

A Livorno i 5stelle si autobocciano

A Livorno Movimento 5 stelle ha bocciato il bilancio consolidato del 2014 presentato dalla giunta del sindaco grillino Filippo Nogarin, eletto un anno fa dopo 70 di dominio della sinistra. Tra maggioranza e opposizione, su 23 consiglieri solo tre si sono astenuti mentre tutti gli altri hanno votato contro. La giunta non ha potuto ritirare la delibera perché il termine ultimo per presentare il bilancio consolidato scadeva oggi.

Già alcuni giorni fa, come riportato da Il Tirreno, il capogruppo dei Cinquestelle, Giuseppe Grillotti, aveva invitato a ritirare la delibera perché a rischio di bocciatura. Il grillino Daniele Esposito, in apertura dell'assemblea consiliare, aveva spiegato che la maggioranza non avrebbe potuto votare la delibera "in mancanza di un bilancio importante come quello di Aamps. Sappiamo che le responsabilità non sono imputabili ad amministrazione comunale e all’assessore Lemmetti ma è giusto che il bilancio sia portato all’attenzione e approvazione con tutte le sue parti". Aamps è l'acronimo di Azienda Autonoma Municipale Pubblici Servizi, una società partecipata che ha un debito di 21 milioni di euro e per essere salvata ha bisogno di 10 milioni di euro in in aggiunta ai 35 milioni e 700mila euro pagati dai cittadini livornesi con la Tari 2015. Secondo il Tirreno: "Fino ad agosto sembrava infatti che il rosso choc di 21 milioni sarebbe stato ridotto a 10-11, attraverso lo spostamento dei crediti Tia inesigibili (circa 11 milioni) sulla Tari 2015, 2016 e 2017, cosa che quest’anno è già accaduta.

Ora sembra che quella soluzione potrebbe non essere più valida. Per togliere dalla colonna delle perdite quegli 11 milioni, Aamps ha infatti necessità che il Comune garantisca che anche nel 2016 e 2017 si accollerà il credito inesigibile".

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