L'ondata di calore non risparmia la cima del Bianco

Quasi due gradi a 4.807 metri, 21 città da bollino rosso. Il mare ribolle fino a 29°

L'ondata di calore non risparmia la cima del Bianco
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Al bagno Versilia di Lido di Camaiore, al pomeriggio, non si gioca più nemmeno a ping pong: troppo calda la sabbia intorno al tavolo. Quando la radio annuncia che sono pronti i bomboloni caldi con nutella, la spiaggia si ammutolisce fino a quando la voce gracchia che "Si, ci sono anche bibite ghiacciate". Stessa spiaggia, altro mare, a Riccione, Carlos si ferma al bagno 77. Stavolta è lui ad avere bisogno della "Bomba", il gelato dalla formula segreta che vende ogni giorno, spingendo un carrello per chilometri di battigia.

L'anticiclone africano abbraccia l'Italia e tiene in pugno anche l'Europa, ma se al mare dal Mediterraneo, al Tirreno, all'Adriatico, ci si può sempre buttare in acque che si attestano sui 2729 gradi, è sulle Alpi che si guarda con maggior preoccupazione il termometro. Tre giorni fa l'osservatorio della capanna regina Margherita sul monte Rosa, registrava 9.5°C. Caldo record per i 4.554 metri del rifugio più altro d'Europa. Dieci anni fa si arrivò al massimo a 9.3° C. Dal Rosa al Bianco cambiano le tinte, ma non i celsius: sopra Courmayeur, in Valle D'Aosta, il tetto d'Europa ribolle con temperature che, a quota 4.807, sono ben sopra lo zero di quasi due gradi. Lo zero termico si assesta oltre i 5.300 metri: nessuna terra emersa nel nostro vecchio continente in questi giorni va sotto zero, nemmeno fra i ghiacci sempre meno eterni. Giù in paese si sta preparando la festa per i 175° delle guide alpine, uno dei sodalizi alpini più antichi e prestigiosi e qualcuno prova a sorridere: da climber a bay watch il passo e il danno sono brevi: "La neve, abbondante fino a maggio, fonde rapidissima e la disponibilità idrica del prossimo bimestre potrebbe essere compromessa", dicono i climatologi che invitano alla prudenza anche nell'affrontare escursioni in alta quota.

Il vero safari d'Italia, però, è quello delle città: Firenze si prepara ad altri giorni da over 40°C, in pianura Padana le notti ormai definite "tropicali", non finiranno mai sotto i 30°C ancora per altri 7 lunghi giorni. Il ministero della Salute ha diramato un bollettino che annuncia per oggi con Taranto in maglia nera - 21 città da bollino rosso e il record del weekend più torrido dell'anno, almeno fino al prossimo si intende. Alcune Regioni, come Liguria e Sicilia, hanno emanato ordinanze che vietano i lavori all'aperto dalle 12 alle 16. Si raccomandano prudenza - con un picco del +4% di chiamate al 118 - e il solito, saggio, decalogo: stare al fresco, anche dell'aria condizionata, pasti leggeri, bere poco e spesso, riposo, occhio ai medicinali. Chi esce per lo shopping compra frutta, verdura, gelati (+15%), bevande energizzanti (+25%) mentre il sacro Graal del momento sono ventilatori e condizionatori che, secondo l'osservatorio dei supermercati Il Gigante, hanno fatto registrare un incremento di vendite del 100-120%, rispetto a giugno 2024. Italiani, popolo di santi navigatori e senza aria condizionata.

C'è da resistere ancora qualche giorno, poi, secondo gli esperti ed i principali siti di meteorologia, l'ondata anomala di caldo si attenuerà sulla penisola per virare verso la Scozia e la Scandinavia.

Dalla fine di settimana prossima il giorno del new deal per ora è fissato per venerdì - le temperature si abbasseranno anche di 10 gradi, non prima, però, di essere passati per un contrappasso di pioggia e grandine anche violente e repentine. Dante lo avevo detto: l'Inferno è qui e in poesia è bellissimo, fuori dalla porta un po' meno.

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