Coronavirus

L'Ue chiude i cieli contro "Omicron". Ma è già in Belgio Sfida per i vaccini "Subito i booster"

Attivato il "freno di emergenza". Spallanzani: "Pronta la task force". Ema: è presto per sapere se "buca" i sieri. Moderna: "Siamo già al lavoro".

L'Ue chiude i cieli contro "Omicron". Ma è già in Belgio Sfida per i vaccini "Subito i booster"

Già da mesi gli scienziati ipotizzavano il suo arrivo. Ora la nuova variante, Omicron, è decollata sul serio e metterà a dura prova la tenuta dei nostri vaccini. Partita dal Sudafrica, è già passata per Hong Kong e Israele. Il primo caso in Europa è stato individuato in Belgio: si tratta di una donna non vaccinata che è risultata positiva (e sintomatica) dopo un viaggio in Egitto con scalo in Turchia.

LO SCUDO ITALIANO

L'istituto Spallanzani ha costituito una task force per analizzare i dati e predisporre il sequenziamento dei ceppi ai fini della sorveglianza virologica. L'Istituto, grazie all'intervento del ministero degli Esteri, si è messo in contatto con l'ambasciatore del Sud Africa, Paolo Cuculi, che sta facilitando i contatti con il National Institute for Communicable Diseases sudafricano.

L'EUROPA CORRE AI RIPARI

L'Oms giudica «preoccupante» la nuova variante ma è cauta e aspetterà di concludere le verifiche scientifiche prima di pronunciarsi sulla portata del nuovo pericolo: Bruxelles sta «prendendo molto sul serio la notizia della nuova variante di Covid». Come ha detto la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, «sappiamo che le mutazioni potrebbero portare alla diffusione di varianti ancora più preoccupanti del virus che potrebbero diffondersi in tutto il mondo nel giro di pochi mesi». Per questo, ha aggiunto, «è importante che tutti noi in Europa agiamo molto rapidamente, con decisione e uniti». In particolare, «la Commissione europea ha proposto agli Stati membri di attivare il freno di emergenza sui viaggi dai paesi dell'Africa meridionale e da altri paesi colpiti per limitare la diffusione della nuova variante».

L'ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, e diffusa ieri pomeriggio, interrompe il voli da otto paesi dell'Africa meridionale: Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbawe, Malawi, Mozambico, Namibia ed Eswatini. Chi è già in Italia ma è stato nei 14 giorni precedenti in uno di questi paesi deve comunicarlo al dipartimento di prevenzione della Asl, sottoporsi a test molecolare, fare 10 giorni di isolamento fiduciario e, al termine, un altro tampone molecolare. L'ordinanza ha decorrenza fino al 15 dicembre. Il ministro della Salute sudafricano smussa i toni dell'allarme, giudica un'esagerazione il blocco dei voli e sostiene che non siano state rispettate le linee guida Oms.

IL VACCINO

La nuova variante, che di fatto accelera il potere del virus di replicarsi, mette alla prova la tenuta dei vaccini attuali. Tuttavia l'Ema sostiene sia prematuro dire se servirà un nuovo vaccino o se quello esistente sia sufficiente a parare il nuovo attacco del virus al nostro sistema immunitario. BioNTech e Pfizer non saranno pronte prima di 100 giorni. Nei laboratori hanno già iniziato a studiare la variante e contano di avere risultati entro due settimane. In serata Moderna ha annunciato di essere al lavoro e di avere già individuato tre possibili linee di difesa contro la variante.

Preliminarmente si dovrà capire se le mutazioni del virus renderanno necessaria una nuova versione del vaccino o no.

Nel frattempo i virologi spronano a vaccinarsi e a fare in fretta con le terze dosi.

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