L'ultima domenica d'agosto Godiamocela come una festa

RomaSiamo tutti d'accordo: quella che sta per finire non è stata una delle estati più belle della nostra vita. E non solo perché la crisi morde, la disoccupazione avanza e l'Italia è stata pure buttata fuori subito dal Mondiale. No, il fatto è che chi sperava di fa' la vita meno amara andandosene in vacanza ha dovuto spesso fare i conti con pioggia, freddo, fulmini, alluvioni, uragani. Soprattutto al Nord. E non è solo agosto. Luglio è stato anche peggio.

Oggi è il 31 agosto, e quando l'ultimo giorno del mese delle ferie per eccellenza coincide con una domenica va sempre celebrato con un po' di solennità. Noi vi proponiamo di farlo guardando in faccia quel che resta della bella (?) stagione e sfidandola. Ecco così una serie di mete domenicali a portata di auto dalle tre più grandi città italiane. Gite di 20, 30, 50, al massimo 100 chilometri facendosi beffe degli anticicloni, del controesodo, dei bollini rossi (o sono neri?) in cerca dell'ultimo raggio di sole.

I pretesti sono i più vari. E forse non ce ne sarebbe nemmeno bisogno. Però, hai visto mai. E quindi ecco prima di tutto le sagre gastronomiche, che proprio a fine estate vivono il massimo del proprio splendore. Ce ne sono a bizzeffe, quelle da noi segnalate sono solo quelle che ci sembrano più divertenti. Ma ogni borgo italiano ha la sua specialità: dalla muggine arrosto di Santa Giusta, in Sardegna, agli agnolotti di Tortona in Piemonte, alla cipolla di Cortona in Toscana, al latte altoatesino a Rio di Pusteria in Alto Adige. Tutto vero, tutto assaggiabile.

Ma non di solo pane si vive. C'è chi ama la cultura e vuole visitare mostre, palazzi e giardini.

C'è chi vuole rimettersi in forma e magari un giorno non basta ma da qualche parte bisogna pure iniziare. C'è chi si vuole divertire a tutti i costi e allora gioca a biliardino o tira alla fune. A ognuno il suo. Tanto poi domani si ricomincia con il settembre delle foglie morte e della deflazione.