Con 296 "sì" la Camera approva la fiducia alla manovra

Nonostante sia già approdata nell'Aula della Camera ieri sera, la manovra è tornata per qualche ora in commissione Bilancio.

Colpa - spiegano da Montecitorio - di alcune questioni legate alle coperture finanziarie per il 2020, anno per il quale sono stati riscontrati alcuni scostamenti: secondo la Ragioneria di Stato, infatti, mancano all'appello circa 4 milioni di euro.

A chiedere il "breve rinvio" è stato il relatore, Francesco Boccia (Pd), secondo cui c'è bisogno di "un rapido riesame di alcune disposizioni che presentano problemi dal punto di vista finanziario anche alla luce dei rilievi fatti dal Mef per garantire la piena tenuta dal testo".

Poco dopo le 15,30, la legge di Bilancio ha ottenuto un nuovo via libera dalla commissione, che ha approvato 8

correzioni e dato mandato a Boccia di riportare il testo in Aula. Qui il governo ha deciso di porre la questione di fiducia, che ha ottenuto in una votazione in serata, con 296 voti a favore e 160 contrari.