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Le mani sui dividendi di Bankitalia per pagare i debiti con l'Ue

L'esecutivo è a caccia di risorse per parare il colpo della procedura d'infrazione. Nel mirino i dividendi di palazzo Koch

Le mani sui dividendi di Bankitalia per pagare i debiti con l'Ue

Il governo è a caccia di risorse per parare il colpo della procedura d'infrazione voluta dalla Commissione Europea. Come anticipato dal Giornale, l'esecutivo gialloverde potrebbe mettere nel mirino pensioni e militari per recuperare risorse neccesarie per calmare i venti di tensione che arrivano da Bruxelles. Ma non solo: il governo potrebbe anche mettere le mani su Cassa depositi e Prestiti. Non fisce qui però. A quanto pare i gialloverdi potrebbero anche usare parte dei dividendi di Bankitalia per l'assestamento di bilancio che, salvo altri scontri con Bruxelles, potrebbe essere varato mercoledì prossimo in Cdm. L'obiettivo del governo, ome sottolinea Repubblica, è quello di ripsondere alle critiche dell'Ue senza aumentare le tasse o prevedere tagli alla spesa. L'esecutivo prova a usare le risorse disponibili che riesce a recuperare in ogni voce di cassa.

Questa mossa potrebbe avere effetti concreti sui negoziati con l'Ue. La procedura d'infrazione potrebbe slittare a settembre e dunque per il governo si aprirebbe una finetsra temporale più lunga per trovare soluzioni efficaci anche in vista della prossima legge di Bilancio. Nel conto potrebbero rientrare anche le risorse risparmiate da quota 100 e dal reddito di cittadinanza. In questa fase l'assestamento di bilancio prevede un conto da 2 miliardi da Cassa depositi e prestiti e dai dividenti di palazzo Koch. Di fatto a riempire il piatto da offrire all'Ue arriverebbero altri 3-4 miliardi derivanti dalla fatturazione elettronica. Da quota 100 potrebbe arrivare un altro miliardo. Il piano dell'esecutivo dunque inizia a prendere forma. L'obiettivo resta quello di allungare i tempi del negoziato per evitare una prcedura già d'estate. Di certo il braccio di ferro durerà a lungo e lo socntro definitivo potrebbe essere rinviato al (caldo) autunno che attende il governo..

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