Politica

Il Mef di Gualtieri vuole il dem Gasbarra ai vertici di Eur Spa

Il ministero dell'Economia e delle Finanze tira dritto e sceglie l'uomo del Pd come profilo per la società partecipata, nonostante i dubbi del M5s

Il Mef di Gualtieri vuole il dem Gasbarra ai vertici di Eur Spa

Il suo nome era già uscito negli scorsi mesi, senza incontrare i favori del Movimento 5 Stelle. Nonostante questo, il ministero dell’Economia e delle Finanze in mano al dem Roberto Gualtieri tira dritto e torna a proporre il profilo di Enrico Gasbarra per il ruolo a capo di Eur Spa.

Si tratta di una società partecipata per il 90% dal Mef stesso e per il 10% da Roma Capitale; la società, nata nel 2000 dalla trasformazione dell'Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma, è attiva nella gestione e nello sviluppo immobiliare, svolgendo attività di conservazione e tutela del proprio patrimonio storico, artistico e paesaggistico, disponendo in locazione spazi riqualificati, attraverso l'attività di property management.

Dicevamo del Movimento 5 Stelle. Già, perché il profilo del fedelissimo di Gualtieri – ha sostenuto la candidatura del titolare di via Venti Settembre alla suppletive a Roma di inizio anno – non piace né alla sindaca della Città Eterna Virginia Raggi né a gran parte della compagine pentastellata. Al “no” secco del Campidoglio si è sommato negli scorsi giorni anche quello di Margherita Corrado, che ha sollevato più di un dubbio a livello di inconferibilità della nomina.

"In merito all'ipotesi di inconferibilità valgono per la designazione di Enrico Gasbarra al quale dal giugno 2019 è stata affidata la carica di Presidente dell'ormai ex Ipab Santa Maria in Aquiro Isma, condizione che si aggiunge all'evidente connotazione politica che lo ha visto consigliere regionale, consigliere comunale, presidente del I Municipio di Roma, vicesindaco di Roma e presidente della ex provincia, per il Partito democratico", puntualizzava la grillina, secondo quanto riportato in data 9 giugno dall’agenzia Nova. Quindi, la Corrado aggiungeva: "In tutto questo si inserisce anche la mancata pubblicazione sul sito dell'ente delle dichiarazioni di incompatibilità e inconferibilità dei designati che costituiscono, sempre ai sensi della normativa vigente, condizione per l'acquisizione dell'efficacia degli incarichi".

Ciò detto, ancora oggi in pole position per la poltrona di amministratore delegato dell’ente che gestisce anche il Rome Convention Center, infatti, c’è il fedelissimo di Gualtieri, nonché ex vice sindaco della capitale in quota Partito Democratico e attuale consigliere di Gualteri stesso in via XX Settembre: stando a quanto riferiscono fonti informali al Fatto Quotidiano, infatti, Enrico Gasbarra è la persona che il Mef porterà porterà in assemblea dei soci come nuovo vertice di Eur Spa.

La palla è ora nelle mani dell'assemblea, che potrebbe deliberare e affidare a Gasbarra il timone di Eur Spa.

Commenti