Meloni più "povera": reddito dimezzato. L'exploit di Lupi, Bongiorno milionaria

La premier dichiara 180mila euro e l'acquisto di una nuova casa a Roma

Meloni più "povera": reddito dimezzato. L'exploit di Lupi, Bongiorno milionaria
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Guadagni in caduta, ma nuove radici a Roma Sud. Nella sua ultima dichiarazione patrimoniale Giorgia Meloni registra un reddito quasi dimezzato rispetto al 2024, ma fotografa anche un passaggio personale importante: l'acquisto definitivo della casa all'Eur-Tre Pini, la prima di proprietà da quando è presidente del Consiglio.

Per il 2025 la premier dichiara un reddito complessivo di 180.081 euro, meno della metà dei 459.460 euro dell'anno precedente e al di sotto dei 293.531 euro del 2023. Il calo è legato - come riporta Open - con ogni probabilità alla riduzione dei diritti d'autore sui suoi libri, che avevano inciso in modo significativo sui redditi degli ultimi anni (ma potrebbero risalire con la pubblicazione del libro negli Stati Uniti con perfezione di Donald Trump Jr). Il dato resta comunque superiore a quello del 2022, quando appena insediata a Palazzo Chigi Meloni aveva dichiarato 160.706 euro.

La presidente del Consiglio è stata la prima tra i leader politici a pubblicare la propria dichiarazione 2025. Le imposte lorde ammontano a 69.340 euro, ridotte a 63.060 euro nette grazie a 6.274 euro di detrazioni. Tra queste, 415 euro per le erogazioni liberali al partito, come da consuetudine per tutti i parlamentari di Fratelli d'Italia, e il resto per ristrutturazioni edilizie e interventi energetici legati alla nuova abitazione.

Meloni attesta come unica variazione patrimoniale rispetto agli anni precedenti l'"acquisto definitivo della nuova abitazione come prima casa", situata nel quartiere del Torrino, dove ormai risiede stabilmente con la famiglia. L'anno prima aveva firmato solo il preliminare. L'acquisto è stato finanziato in parte con i proventi dei diritti d'autore e in parte con un mutuo ipotecario da 200mila euro, acceso nel dicembre 2024 con Banca Mediolanum. Dopo pochi mesi, nel giugno 2025, la premier ha esercitato la surroga del mutuo.

Scorrendo le dichiarazioni già pubblicate sui siti di Camera e Senato, in cima alla classifica dei redditi resta Giulia Bongiorno, avvocata e presidente della Commissione Giustizia del Senato, con oltre 3 milioni di euro, seguita da Giulio Tremonti, che supera i 2 milioni.

Più distanti gli altri leader: Antonio Tajani (Forza Italia) dichiara circa 187mila euro, 30mila euro più dello scorso anno, Maurizio Lupi (Noi Moderati) 250mila, Carlo Calenda (Azione) 122mila e Angelo Bonelli (Verdi) poco più di 100mila. Elly Schlein (Pd) e Nicola Fratoianni (Sinistra italiana) restano sotto quota 100mila. Mancano ancora all'appello Matteo Salvini, Giuseppe Conte e Matteo Renzi, che non hanno ancora pubblicato le loro dichiarazioni.

Tra i ministri parlamentari, Carlo Nordio dichiara quasi 260mila euro, Adolfo Urso circa 126mila, mentre il titolare dell'Economia Giancarlo Giorgetti si ferma poco sotto i 99mila. Tra i non parlamentari, Matteo Piantedosi si attesta sui 96mila, Orazio Schillaci sui 102mila.

Restando sul filone immobiliare altri parlamentari che hanno acquistato casa lo scorso anno sono il capogruppo di Fdi alla Camera Galeazzo Bignami, nella sua Bologna e il segretario dell'Udc e questore del Senato Antonio De Poli a Padova.

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