«Mio caro, mi fai uccidere perché ami solo il potere»

Enrico VIII (Greenwich, 28 giugno 1491 - Londra, 28 gennaio 1547) fu re d'Inghilterra e signore d'Irlanda dall'aprile 1509 alla morte. Prima il suo amore segreto e poi il matrimonio con Anna Bolena (italianizzazione di Anne Boleyn, nata a Blickling Hall o al castello di Hever fra il 1501 e il 1507 e morta a Londra il 19 maggio 1536) fu causa dello scisma d'Inghilterra. Anna fu decapitata il 19 maggio 1536, dopo che gli intrighi di corte e la difficoltà nell'avere figli maschi le avevano fatto perdere il favore del re. Il suo matrimonio con Enrico VIII fu causa di considerevoli sconvolgimenti politici e religiosi che diedero origine allo Scisma anglicano, durante il quale la Chiesa d'Inghilterra ruppe con l'autorità papale e la Chiesa cattolica romana. Tra gli amici di Enrico e il Lord Cancelliere, cardinale Thomas Wolsey, regnava un clima di ostilità. Ma il cardinale fu certo della cattolicità del monarca quando nel 1521 difese la Chiesa cattolica contro le accuse di Martin Lutero in un libro, scritto sicuramente con l'aiuto di Tommaso Moro, intitolato Difesa dei sette sacramenti .

Ma fra i nemici del cardinale a corte vi era proprio la seducente Anna Bolena, a sua volta influenzata dalle idee di Lutero... La lettera di Anna che pubblichiamo è l'ultima scritta a Enrico prima dell'esecuzione della condanna a morte ed è tratta da Lettere d'amore di uomini e donne straordinari (Piano B Edizioni).