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"Napolitano un terrone". Bossi graziato dal Colle

Il presidente Mattarella ha firmato la grazia per il Senatùr Umberto Bossi condannato a un anno per vilipendio

"Napolitano un terrone". Bossi graziato dal Colle

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la grazia per il "Senatùr" Umberto Bossi. L'ex leader della Lega era stato condannato a un anno per vilipendio all'allora Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Il Senatùr aveva definito "terrone" Re Giorgio nel corso di un comizio ad Albino, in provincia di Bergamo. Facendo il gesto delle corna aveva detto "Mandiamo un saluto al presidente della Repubblica", e poi: "Napolitano, Napolitano, nomen omen, terun". Nel verdetto di primo grado la condanna era stata a 18 mesi di reclusione. Poi la sentenza è diventata definitiva nel 2018. Subito dopo quel comizio erano scoppiate polemiche feroci con una serie di querele contro l'allora leader del Carroccio.

Nelle accuse a carico di Bossi veniva contestato un "attacco sovversivo contro l'unità d'Italia e tutti i suoi organi costituzionali". La difesa di Bossi aveva però affermato che le espressioni usate dal Senatùr rientravano nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali. Nella nota con cui il Colle ha dato notizia della grazia si sottolinea che "nel valutare la domanda di grazia, in ordine alla quale il Ministro della Giustizia ha formulato un avviso non ostativo, il Presidente della Repubblica ha tenuto conto del parere favorevole espresso dal Procuratore generale, delle condizioni di salute del condannato, nonché della circostanza che in relazione alle espressioni per le quali è intervenuta la condanna il Presidente emerito Giorgio Napolitano ha dichiarato di non avere nei confronti del condannato "alcun motivo di risentimento". Con questo gesto dunque si chiude una vicenda giudiziaria lunga ben otto anni. "Sono molto contento, ringrazio sia il presidente della Repubblica Mattarella, che il presidente Napolitano", ha affermato Bossi. A quello di Bossi si è aggiunto anche il commento di Roberto Calderoli: "Ringrazio il presidente della Repubblica per aver ancora una volta dimostrato la sua umanità firmando l’atto di grazia per Umberto Bossi. Ha fatto un grande gesto, sotto l’aspetto umano e della giustizia.

Sono davvero contento".

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