Qual è la più grande sfida dell'umanità? Prendere le decisioni giuste. Quelle che permettono di cogliere l'opportunità ed evitarne gli effetti negativi. L'abbiamo visto con il Covid. L'effetto più pericoloso è il rischio che qualcosa vada storto. Avete presente Diabolik? Quando il Re del terrore inventato negli anni Sessanta dalle sorelle Giussani studia un colpo, mette in conto l'imprevisto, ha sempre un piano B. Che cos'è il Rischio? Il Rischio è un potenziale di degrado, non è una possibilità né una probabilità. Ma soprattutto, emerge in determinate circostanze, è una costante che non possiamo gestire, ed è per questo che ci troviamo in questo apparente pasticcio di incertezza, innescato da molteplici crisi, che riguardino l'economia, il terrorismo, la salute pubblica o il riscaldamento globale e l'inquinamento. Siamo abituati a considerare i rischi come prevedibili e imprevedibili. E l'abbiamo fatto sulla base di un calcolo probabilistico. Ma la pandemia era prevedibile o imprevedibile? Già. Alzi la mano chi, mentre legge, ha risposto imprevedibile. Risposta errata. Quante possibilità c'erano che la pandemia scoppiasse? L'1%? Meno? Lo 0,1%? Lo 0,001%? Bene, eppure è successo. Quindi? Solo perché un fatto è «imprevedibile» o ha una bassissima possibilità di accadere noi non dobbiamo preoccuparci? Risposta sbagliata. Mentre la società subisce gli effetti del Rischio, come in questa pandemia, è essenziale concentrarsi sul presente e sul futuro, ma soprattutto proteggere la Vita. Come possiamo salvare delle vite? L'unico modo per andare avanti è neutralizzare il Rischio. Esiste un algoritmo per calcolarlo. Un sistema brevettato dalla KELONY®, Agenzia di quotazione del rischio che ha stilato una classifica del Risk-Rating che riesce a stabilire - con precisione scientifica - la capacità di ogni singola azienda di calcolare i rischi legati al proprio business e di porvi eventualmente rimedio. Quando si parla del Covid-19, bisogna ricordarsi che più persone competenti erano consapevoli non solo che un evento del genere poteva accadere, ma anche che era plausibile che accadesse. Sebbene le condizioni precise e la tempistica di questo evento non fossero prevedibili, le conseguenze lo erano.
Quotare un Rischio consente di adottare in anticipo maggiori misure preventive, per neutralizzarne gli effetti, a patto che venga attuato prima: l'ambito della protezione dal Rischio è quello dell'«ex ante» e non quello del «post mortem». Il processo si chiama Prima o niente, o metodo Before or nothing. Perché dopo sei morto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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