Tutto pronto a Palermo per Italia a Cinque Stelle, la kermesse con la quale Beppe Grillo rilancia il suo movimento e prova a superare i dissidi interni e le polemiche nate dopo il caos in Campidoglio.
E a sorpresa Beppe Grillo torna prepotentemente in scena: "Se devo essere il responsabile e il capo politico, lo farò e prenderò le mie decisioni", ha detto il leader facendo retromarcia sulla spersonalizzazione in atto da qualche tempo nel movimento, "Bisogna che qualcuno prenda delle decisioni. Quando c'era Gianroberto le prendeva lui, le prendevamo insieme. Ci sono a tempo pieno, non posso fare un passo di lato. Voglio stare con il movimento fino alle elezioni: dobbiamo dimostrare che possiamo vincerle e che possiamo governare Torino, Roma e Palermo. Possiamo farlo anche con gli sbagli fatti. Questa storia ci è servita perché ci ha dato gli anticorpi".
Il M5S Stelle riparte da Palermo, quindi, ma deve rinunciare a Virginia Raggi che rinvia forse a domani la sua partecipazione a causa del crollo di una palazzina a Roma. C'è invece Chiara Appendino: il sindaco di Torino è al momento il volto forte del movimento. E ci saranno ovviamente il guru dei Cinque Stelle, in Sicilia da ieri con Davide Casaleggio, e tutto il direttorio riunito per mostrare quell'unità troppo spesso sembrata di facciata nelle ultime settimane.
E non c'è nemmeno Federico Pizzarotti, da tempo in contrasto con i vertici e ancora sospeso nonostante l'indagine su di lui a Parma sia stata archiviata. "Saluto e ringrazio tutti gli attivisti che mi hanno scritto in questi giorni, ma non parteciperò alla due giorni di Italia 5 Stelle", ha scritto ieri il sindaco grillino su Facebook, "I vertici del Movimento hanno negato a #Parma, ai suoi consiglieri comunali e agli attivisti la possibilità di installare il gazebo informativo, al contrario di quello che è avvenuto nelle edizioni precedenti. Il gazebo non è soltanto un tendone e quattro aste, ma rappresenta e simboleggia l'esistenza del Movimento 5 Stelle nei vari territori".
La manifestazione ha preso il via stamattina con un'ora di ritardo e con le agorà con i portavoce M5S che incontrano i cittadini. A partire dalle 18, poi, sul palco si alterneranno politici, parlamentari, sindaci, attivisti, artisti e cantanti. A condurre dal palco su cui salirà anche Dario Fo ci saranno Claudio Gioè e Rosita Celentano.
E mentre Alessandro Di Battista parte in moto da Siracusa per il suo "Costituzione coast to coast", Grillo si prepara per fare da
mattatore della kermesse: "Domani sarà bellissimo", ha detto l'ex comico ieri sera dopo aver cenato con Davide Casaleggio e i componenti dell’ufficio comunicazione in un ristorante del centro storico di Palermo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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