Politica

Paola Taverna fa dietrofront: "Vaccini? D’ora in poi non ne parlerò più"

L’esponente del Movimento 5 Stelle ha dichiarato di aver fatto immunizzare il figlio

Paola Taverna fa dietrofront: "Vaccini? D’ora in poi non ne parlerò più"

Vaccini? Paola Taverna ci mette una pietra sopra. L’esponente di punta del Movimento 5 Stelle, nonché vicepresidente del Senato della Repubblica, ha annunciato che d’ora in poi non si occuperà più di vaccinazioni. Una resa? Parrebbe di sì, ma non incondizionata.

Già, perché la pentastellata nel lungo video postato su Facebook in cui annuncia la decisione, si leva qualche sassolino dalle scarpe: "Mi hanno attaccata, mi hanno chiesto decine di interviste, ma io preferisco parlare con chi più mi sta a cuore: voi. Ecco che cosa ho da dirvi. Da più un mese sono oggetto di attacchi da più parti per essermi fatta portavoce della posizione del M5S. Nel rispetto del mio ruolo e dell'istituzione che rappresento e del Movimento ho aspettato. Ma ora è arrivato il tempo di fare chiarezza".

Taverna e il "caos" vaccini

Il riferimento è anche se non soprattutto al filmato in cui lei stessa, ospite nel febbraio scorso di un evento a Santarcangelo di Romagna, dice la sua sul tema dei vaccini. Sciorinando il metodo ben poco scientifico della "processione a casa de mi’zia". Nel video, infatti, si vede e si sente la grillina raccontare come si faceva ai suoi tempi per immunizzarsi, ovvero facendo processione a casa della zia, andando a trovare il cuginetto malato. Frasi che alzarono un polverone (eufemismo) e la misero nell’occhio del ciclone.

L'ultimo capitolo della diatriba è lo sfogo sul social, in cui dice: "È indispensabile raggiungere la copertura vaccinale ottimale ma non facendo leva sull'obbligo ma sull'informazione e sulla consapevolezza. Io ho avuto l'opportunità di informarmi, di scegliere e ho scelto di vaccinare mio figlio.

Ad ogni buon conto il mio impegno sul tema del vaccini può considerarsi concluso con la presentazione del mio disegno di legge nella scorsa legislatura".

Commenti