Da pasticceri a pasticcioni: ecco il peggio della settimana

Accuse e veleni negli ultimi giorni della campagna elettorale alla conquista dell’Umbria non sono mancati: il peggio della politica è servito

Da pasticceri a pasticcioni: ecco il peggio della settimana

Che settimana amara per il nostro Paese. Neanche il cioccolato di Perugia è riuscito ad addolcirla. Certo, con Salvini, Conte e Zingaretti nei panni di maestri cioccolatieri. Accuse e veleni negli ultimi giorni della campagna elettorale alla conquista dell’Umbria non sono mancati. Da pasticceri a pasticcioni. Il peggio della politica è servito.

NICOLA ZINGARETTI

Zingaretti, forse in piena crisi ipoglicemica per effetto dei suoi baci alla nocciola, l’ha sparata grossa su twitter: “L’aspetto positivo di questa manovra è che sono stati sconfitti i debiti. L'irresponsabilità del precedente governo aveva portato il Paese sul lastrico.” Chi ricorda a Zinga che nel governo precedente il primo ministro era sempre Giuseppi Conte (allora Giuseppe) e che, con lui, c’era anche Di Maio?

LUIGI DI MAIO

E se Zingaretti ha mangiato troppo zucchero, Di Maio ha mangiato poco pesce. Sembra smemorato. “Il PD ha usato la sanità come bancomat” diceva Gigino dell’amministrazione democratica in Umbria. Guarda un po’, oggi ci va a braccetto. Lui e Zingaretti sembrano quasi innamorati tanto che, per evitare che mangi troppi zuccheri, Giggi ha pensato bene di tassarglieli: “Interveniamo su quei prodotti che hanno troppo zucchero. Non colpiamo i prodotti che hanno lo zucchero, ma quelli che sono dannosi per la salute dei nostri bambini.” Assicura il leader dei cinque stelle.

MATTEO SALVINI

Ma se c’è qualcuno che deve stare lontano dal cibo è Matteo Salvini. Il leader della Lega si abbarbica agli alberi d’ulivo e dimentica il mojito. “La pressione è a 100 – 130” confessa ad “Un giorno da pecora” su Rai radio1. “Prendo la pastiglietta la mattina? Anche la sera... Il dottore mi ha detto che un bicchiere di rosso a cena ci sta, ma non è che prima bevessi taniche... L'importante è che non mi tolgano le castagne... Ma non posso bere più il mojito... È il cocktail meno indicato, non posso assumere zuccheri" dice. Anche se Zingaretti va giù pesante dal palco di Spoleto e attacca Salvini: "Siamo passati dalla raccolta del consenso dell’ubriacone del Papeete all'abolizione del superticket della sanità".

DARIO FRANCESCHINI

Una colazione nata con il preciso intento di sconfiggere la destra. Il ministro della cultura non ne fa mistero: “Con il Movimento 5 Stelle per governare a lungo. In Umbria il primo passo.”

GIUSEPPE CONTE

E a suggellare l’alleanza giallo-rossa è sceso in campo anche Giuseppi. A raccontarcelo sono le cronache di Narnia. Anche se lui, al fianco del candidato Dem, nega: “Non faccio campagne elettorali.” Tra un palleggio e l’altro il Premier ricorda: “Quando consideriamo la manovra economica… vi prego, tutti quanti. Ricordate che abbiamo messo sul tavolo 23 miliardi.” Sì, ma a che prezzo?

VITTORIO SGARBI

Il critico d’arte provoca: “L’evasore è un patriota! Difende la sua azienda, il suo Paese e non dà soldi a incapaci di governo che rubano lo stipendio! Arrestiamo Conte e Di Maio, non l’evasore!”

EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA

Ma possiamo stare tranquilli, c’è chi ci aiuterà a risollevarci. Ad uscire dalla palude nella quale ci siamo impantanati. Il principe. “Ho una grande voglia di fare del bene nel mio Paese. Se un domani ci fosse veramente la voglia e la necessità di fare qualcosa di utile per gli italiani, lo farei con un mio movimento.

” Ha detto al TG5.

MATTEO RENZI

Certo, dovremmo aspettare che si stufi il capo di Italia Viva: “A questo governo ho attaccato la spina io, come faccio a staccarla dopo un mese? Sarei schizofrenico” ha detto Matteo Renzi a “Che Tempo che fa”. Senza ego.

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