Elezioni Regionali 2015

Poli Bortone accetta: corre per Fi in Puglia. C'è anche l'ok leghista

L'ex ministro scioglie le riserve dopo la telefonata di Berlusconi che le annuncia l'appoggio di Salvini. Fdi decide oggi se aderire. Fitto messo all'angolo

Poli Bortone accetta: corre per Fi in Puglia. C'è anche l'ok leghista

«Mi fa davvero piacere che sia arrivata questa convergenza» spiega al Giornale . «Credo che da qui la nuova Lega possa aprire un serio discorso anche con il Mezzogiorno d'Italia. Si tratta di un esperimento importante per il Sud. Mi auguro che anche Fratelli d'Italia a questo punto mi stia vicino». L'ex sindaco di Lecce manda un messaggio a tutti i soggetti in campo: «Mi auguro che il centrodestra riesca a rimettersi insieme. Io faccio questo per la Puglia, sono una persona non più giovane che non vuole posti per il futuro. Mi auguro di poter far crescere una classe dirigente giovane e capace. Ci sono grandi responsabilità nostre per aver fatto vincere per due volte la sinistra qui in Puglia. È una colpa collettiva su cui tutti devono riflettere. Mi auguro prevalga la saggezza». E se la candidatura di Francesco Schittulli non verrà ritirata, chi prenderà più voti? «Chissà, possiamo aprire le scommesse».

In mattinata in questa delicata partita a scacchi - che al momento vede i Ricostruttori di Raffaele Fitto schierati contro Forza Italia - era stata tentata un'altra mossa a sorpresa: l'idea di un ticket Schittulli-Poli Bortone, sposata sia da Fitto che da Fratelli d'Italia. Proposta un po' ambigua perché non è chiaro chi dovrebbe fare il presidente e chi il vice. «Come ulteriore prova di buon senso e di ragionevolezza, avanzo l'ipotesi di un ticket, unendo tutte le energie migliori», dice Fitto, pensando naturalmente a Francesco Schittulli. «Naturalmente» aggiunge «devono cadere tutti i veti sui nostri candidati». Insomma, palla nell'altro campo. È il commissario azzurro Luigi Vitali a chiudere ogni spiraglio: «Non è possibile sostenere Schittulli. Lui ha cacciato Fi fuori dalla coalizione e invece di unire ha spaccato. Ma poiché siamo cattolici-credenti possiamo valutare l'ipotesi di un ticket sì, ma Poli Bortone-Schittulli».

A questo punto dopo il via libera della Lega - «le iniziali perplessità su Adriana Poli Bortone saranno responsabilmente superate con la concretezza di un programma comune. Altre facezie e giochini pretestuosi non ci riguardano» - si attende la decisione di Fratelli d'Italia che oggi riunirà il suo stato maggiore. In mattinata Giorgia Meloni e Matteo Salvini si erano incontrati a colazione a Milano. Bisognerà verificare se l'asse tra i due leader terrà anche in Puglia, oppure Fdi deciderà di continuare a sostenere Schittulli.

Facendo la corsa contro un esponente del proprio partito, come la Poli Bortone.

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