Politici in rivolta: «Doveva pagare lui»

Proprio nei minuti in cui monta la notizia del supercachet pagato da Rai3 all'economista marxista Varoufakis per farsi intervistare da Fazio, i nuovi vertici della Rai, il dg Antonio Campo Dall'Orto e la presidente Monica Maggioni, si presentano nella sala della Vigilanza Rai per l'audizione già in programma da settimane. Finite le relazioni dei due dirigenti e passati alle domande dei parlamentari membri della commissione, arriva inevitabilmente quella sui 24mila euro (più biglietto in business class) sborsati dal servizio pubblico per 22 minuti di intervista all'ex ministro greco.

È Maurizio Gasparri il primo a chiedere spiegazioni ai vertici Rai: «Varoufakis è stato accantonato persino da Tsipras, dovrebbe darli lui 24mila euro alla Rai per parlare in tv. So che anche consulente di un programma di Rai2. È questa la nuova Rai?». Le risposte dei vertici Rai arriveranno, forse, alla prossima sessione dell'audizione. Restano le domande e la polemica sull'intervista a pagamento all'economista greco, proprio mentre in Parlamento si mette a punto la norma sul nuovo canone Rai, tassa più odiata d'Italia, inserito nella bolletta elettrica e con minaccia di multe e sanzioni penali per chi non paga. Proprio a questo si collega il tweet della portavoce di Forza Italia alla Camera, Mara Carfagna: «Ma gli italiani versano il canone Rai per pagare Varoufakis ospite di Fabio Fazio? Speriamo di no e attendiamo smentite dai vertici dell'azienda». Viale Mazzini in serata precisa: «Varoufakis è stato contattato da Endemol, che ha la gestione economica diretta degli ospiti».

Dalle fila di Scelta civica, alleata di governo del Pd, parte all'attacco il deputato Gianfranco Librandi («Semplicemente scandaloso») e poi il capogruppo Fi Renato Brunetta, che da anni chiede (senza risposta) trasparenza alla Rai sui super compensi e gli ingaggi degli ospiti: «Se la notizia, con tanto di nota spese pubblicata dall'ex ministro greco sul suo sito personale, fosse confermata si tratterebbe di un fatto gravissimo e inaudito, rispetto al quale i vertici Rai avranno modo di rispondere e prendere le distanze con i relativi provvedimenti di moralizzazione, e non solo». Il centrodestra si ricompatta sul compenso a Varoufakis, dall'ex leghista Flavio Tosi («un abominio») a Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia («Nuovi vertici in Rai ma solite pessime abitudini») al leader della Lega Matteo Salvini: «Mille euro al minuto per essere ospite da Fazio. Roba da matti... Cari compagni, pagatevelo voi il canone!». L'azienda resta in silenzio sulla vicenda, che invece infuoca il social network dove il nome dell'ex ministro greco vola rapidamente tra gli argomenti più discussi su Twitter . Tra i tweet quello del conduttore e giornalista di RaiSport Marco Mazzocchi: «Ringrazio chi ha sborsato 24mila euro per ospitare in Rai l'ex ministro greco Varoufakis.

In tempi di polemiche sul canone, una mossa geniale». Forse in Rai speravano che Varoufakis non fosse costretto, da un'inchiesta del Telegraph , a fare chiarezza sui suoi compensi da oratore (quello della Rai, tra i più generosi di tutti).