Quante critiche se l'influencer visita un museo

Quante critiche se l'influencer visita un museo

Un influencer al museo? Giammai. Meglio che resti a pascolare tra laccaunghie e hairstylist. È piuttosto bizzarra la polemica che si è sollevata dopo la visita notturna agli Uffizi di Chiara Ferragni, la regina del marketing digitale. A scatenare il putiferio non tanto il fatto che la moglie di Fedez abbia posato nell'augusta location per un servizio fotografico per Vogue, quanto il fatto che abbia poi avuto l'ardire di visitare le opere più celebri delle gallerie fiorentine in compagnia del direttore del museo, il tedesco Eike Schmidt. Non si fa.

Qualcuno ha trovato un privilegio da casta (degli influencer?) che alla bionda giovin donna sia stato concesso il beneficio di una visita privata fuori orario tra il Bandinelli e Piero della Francesca.

Qualcuno ha trovato sconveniente che la direzione del museo si sia prestata a un'operazione apparentemente frivola, perché poi i musoni della cultura come potrebbero lamentarsi perché i giovani non mettono mai piede nei musei?

Qualcuno ha criticato il post comparso sul profilo instagram degli Uffizi, nel quale si paragona la bellezza della Ferragni a quella della Venere del Botticelli, nel nome di un comune «ideale femminile della donna con i capelli biondi e la pelle diafana», in voga nel Rinascimento ma degnamente rappresentato anche ai giorni nostri, trovando irriverente il paragone: probabilmente costoro pensano che dell'aggiornamento del software estetico botticelliano debba essere incaricata un'astronauta o un premio Nobel per la medicina.

Alla fine siamo costretti ad allinearci al nervosismo di Fedez, che si sfoga in un video: «Tre giorni fa è uscito un video bellissimo di Mahmood girato al Museo Egizio: ditelo che ve la prendete solo perché

è Chiara Ferragni. Se la profanazione consiste nel fatto che mia moglie abbia una foto che ha gli Uffizi per sfondo, volevo dire che qualsiasi turista fa questa cosa. Se è un problema parliamone». No, non parliamone più.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica