Rc auto, sconti agli automobilisti virtuosi Ma il Pd riesce a litigare sulle modifiche

Sì all'emendamento grillino che dovrebbe scongiurare penalizzazioni nel Nord Italia

Rc auto, sconti agli automobilisti virtuosi Ma il Pd riesce a litigare sulle modifiche

Roma - Sprint finale per il ddl Concorrenza in commissione Industria al Senato. Questa mattina i relatori Salvatore Tomaselli (Pd) e Luigi Marino (Ap) presenteranno gli emendamenti su tutte le materie più controverse, in primis le tariffe assicurative. Secondo quanto si apprende, le riformulazioni dovrebbero promuovere l'applicazione di sconti agli automobilisti più virtuosi, ma senza eccessi di dirigismo che avrebbero finito con il produrre rincari generalizzati. In particolare, i ribassi dovrebbero essere praticati seguendo criteri prefissati dall'Ivass, l'Authority del settore. I premi, stando alle indiscrezioni, dovrebbero essere assegnati agli automobilisti che accetteranno di installare la «scatola nera» sul proprio veicolo. Per quanto riguarda le Regioni a maggior tasso di incidentalità come la Campania, gli sconti dovrebbero essere applicati agli assicurati che non hanno denunciato sinistri per più di quattro anni, sempre seguendo le linee guida dell'Ivass.Se i rumors fossero confermati, gli automobilisti settentrionali potrebbero tirare un sospiro di sollievo perché cadrebbe definitivamente l'ipotesi della tariffa nazionale che avrebbe penalizzato le Regioni più virtuose. Non a caso il senatore grillino Sergio Puglia ha protestato per il no a un emendamento «che avrebbe garantito una tariffa unica italiana per gli automobilisti virtuosi». Secondo l'esponente M5S, «il Pd inganna se stesso» perché «era una loro battaglia». Puglia ha toccato un nervo scoperto. Il ddl Concorrenza sta, infatti, mettendo a dura prova i rapporti tra governo, relatori e maggioranza che sembrano procedere ognuno per proprio conto. «Questa situazione - commenta il vicepresidente della commissione Industria del Senato, Paola Pelino (Fi) - rende ancor più difficile il nostro compito: Forza Italia comunque continuerà a impedire che presunte liberalizzazioni si tramutino in maggiori costi per i consumatori».Scontro ancora aperto, infatti, sui rimborsi per le macrolesioni.

La Camera ha dato l'ok all'applicazione dell'onerosa tabella del Tribunale di Milano, ma governo e maggioranza continuano a discutere sui margini di discrezionalità dei giudici che potrebbero aumentare ulteriormente l'entità dei risarcimenti. Questi ultimi potrebbero successivamente tradursi in tariffe più care. GDeF

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica