Dalla Jaguar XJ6 targata '96 del premier Giuseppe Conte alla Bentley del tesoriere di FI Alfredo Messina, alle Mini Cooper del leader politico Cinque stelle Luigi Di Maio (modello risalente al '93) e di Giorgia Meloni (la sua è del 2015). Sfogliando le ultime dichiarazioni dei redditi 2018 dei leader, pubblicate on line su Parlamento.it si scopre un "parco auto" dei leader molto variegato, che punta soprattutto sul vintage. Mentre il "custode" delle casse azzurre, il senatore Messina, risulta proprietario di una Bentley Continental Gt da 575 cavalli del 2012 e ha nel suo portafoglio anche una Bmw 530 del 2017 d e una Fiat 500 del 2008, il suo collega Niccolò Ghedini, fedelissimo di Silvio Berlusconi e suo legale di fiducia, preferisce invece le macchine tedesche: ha una Audi A8. Messina, ex storico manager del gruppo Mediaset, è titolare anche di un ricco pacchetto azionario: 478mila azioni della Banca Mediolanum spa Basiglio (Mi); 1milione 343mila 495 azioni di Molmed spa (Mi); 6mila 500 Generali Assicurazioni spa; 121mila azioni Intesa San Paolo e 41mila 330 di titoli Unicredit. La ministra della Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, dichiarala proprietà di una Smart e di un'Audi A2.
I redditi dei politici
Un reddito imponibile pari a 50.824.186 milioni è quello dichiarato dal presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Otto i beni immobili dichiarati, due dei quali a Antigua. Il leader della Lega, Matteo Salvini, dichiara 115.720 mila euro ed è titolare di azioni. Il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, dichiara 98.471 mila euro, come il leader di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni e come il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio. Sono i dati relativi alle dichiarazioni dei Redditi presentate nel 2018 e relative al periodo d'imposta 2017 e pubblicate sui siti dei rami del Parlamento.
Il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, dichiara un reddito imponibile di 414.206 euro. Ignazio La Russa (FdI) è il vicepresidente di Palazzo Madama con la dichiarazione più alta. Nel 2018 ha dichiarato 303.089 euro, più del leghista Roberto Calderoli (137.408 euro), della dem Anna Rossomando (127.560 euro) e di Paola Taverna (M5s), che ha dichiarato un reddito imponibile di 104.052 euro.
Proprietario di un fabbricato a Milano e titolare di 3500 azioni di A2A, 250 di Acea, 392 di Enel e 3094 di Bg Selection, sicav lussemburghese. È quanto si legge nella dichiarazione patrimoniale di Matteo Salvini, consultabile sul sito Parlamento.it. Il vicepremier e leader della Lega dichiara 102.492,12 euro come importo imponibile derivante dall'attività di eurodeputato nel 2017. Nella dichiarazione ci sono anche 13.228 euro per altre attività.
Per Tria invece la proprietà di un fabbricato a Roma e 88.574 euro di reddito imponibile. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dichiara un reddito imponibile di 370.314 euro e una proprietà immobiliare a Roma. 98.471,04 euro per il presidente della Camera, Roberto Fico, che risulta anche comproprietario di un fabbricato a San Felice Circeo.
In base alla dichiarazione patrimoniale dovuta per legge, la leader di Fdi Giorgia Meloni risulta aver percepito nel 2017 un reddito imponibile di 97.235mila euro. Oltre ad un appartamento, Meloni dichiara la proprietà di un'auto Mini Cooper del 2015. Come candidata alle elezioni politiche del marzo 2018, ha ricevuto, secondo la dichiarazione reperibile sul sito della Camera, due distinti contributi per le spese della campagna elettorale, di 15mila e di 20mila euro.
Poco più di 98mila euro. A tanto ammonta l'imponibile del vicepremier Luigi Di Maio nel 2018 secondo le ultime dichiarazioni dei redditi pubblicata on line sul sito Parlamento.it. Il leader politico del Movimento cinque stelle ha dichiarato, nel dettaglio, 98mila 471 euro, stessa somma percepita nei due anni precedenti. Di Maio risulta titolare del 50% della società di famiglia Ardima srl ed è proprietario di una Mini Cooper del 1993.
Un 2017 "povero" invece per Matteo Renzi, che vanta un imponibile di 28.345 euro nella dichiarazione 2018, quella relativa al periodo in cui il senatore del Pd era senza incarichi di governo dopo le dimissioni da palazzo Chigi del dicembre 2016. Nella dichiarazione dei redditi precedenti, Renzi aveva un imponibile di 107.100 euro.
È Giulia Bongiorno il ministro del governo gialloverde che guida la classifica dell'imponibile più alto. Il ministro della P.A. ha dichiarato un imponibile di 2 milioni 833.
488 e la proprietà di 4 fabbricati a Roma, uno a Palermo e uno a Cefalù, più la comproprietà di 7 fabbricati a Palermo, e 20 tra fabbricati e terreni in nuda proprietà. Il ministro ha anche denunciato la titolarità di 2.500 di Cerved Information Solutions, 13.000 azioni di Terna e 1.312 di Poste Italiane, oltre alla proprietà di una Smart e di una Audi A2.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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