Reddito di cittadinanza, uno su tre non ne ha diritto

L'Inps rivela: accettate quasi un milione di domande. L'assegno medio sfiora i 500 euro

Reddito di cittadinanza, uno su tre non ne ha diritto

Roma - Le domande accolte per il reddito di cittadinanza sfiorano ormai quota 1 milione. L'Inps aggiorna il suo Osservatorio è comunica che, entro il 4 settembre, sono 960.007 le domande per il reddito di cittadinanza accolte, su un totale di 1.460.463 domande presentate, mentre quelle ancora in lavorazione sono 90.812 e quelle respinte 409.644. In totale, tra reddito e pensione di cittadinanza sono 2.348.423 le persone interessate dall'erogazione dei sussidi, con l'importo medio dell'assegno che si attesta a 481 euro. Separando invece i due tipi di sussidio, l'importo medio percepito è di 518 euro per il reddito di cittadinanza e di 208 euro per la pensione di cittadinanza. Tornando al solo reddito, sono 208.974 le persone che lo ricevono in valore assoluto a un livello inferiore a 200 euro al mese, il 21% del totale, mentre 38.372 hanno un assegno superiore a 1.000 euro, il 4%. Tra questi, in appena 5.131 ricevono un reddito di cittadinanza oltre 1.200 euro. Sono 449.378 a ricevere tra i 400 e gli 800 euro, la stragrande maggioranza, quasi il 47% del totale. Un'altra fascia ben nutrita è quella dei percettori di un assegno tra 200 e 400 euro, che sono 169.950.

Il possibile risparmio rispetto alle previsioni di spesa del governo di reddito di cittadinanza e «quota 100» sulle pensioni veniva stimato dal governo in 1,3 miliardi di euro. «I dati dell'Inps confermano - ha cmmentato la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo (5s) - che sono misure necessarie per il Paese».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica