
Lo chiamano governance poll ed è la misurazione del gradimento che ottengono gli amministratori (sindaci e governatori) nel corso del loro mandato: dal momento dell'elezione fino a oggi. E l'ultima rilevazione (fatta sempre da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore) rivela una novità. Per la prima volta in cima alla classifica dei primi cittadini c'è un sindaco di Fratelli d'Italia. Si tratta di Marco Fioravanti, al momento al secondo mandato come primo cittadino di Ascoli Piceno. Uno scettro che condivide con il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
In generale migliora il gradimento dei sindaci: a superare la soglia del 50% di consenso è l'85% dei sindaci nel 2025, contro il 77,5% nel 2024. Tra i presidenti di Regione, a ottenere il sì di almeno la metà degli intervistati è invece il 72%.
Sul fronte dei governatori, dietro Fedriga, il podio è completato da altri due presidenti di centrodestra: Luca Zaia (Veneto) e Alberto Cirio Piemonte.
Subito sotto il podio il primo governatore di centrosinistra: Eugenio Giani (Toscana), l'unico tra questi quattro che sarà impegnato entro l'anno nella nuova campagna elettorale. Probabile sfidante potrebbe essere il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, che nella classifica dei primi cittadini è il primo toscano (al 20° posto). Il dettaglio non è irrilevante dal momento che il metodo scelto da Noto Sondaggi per capire il gradimento degli amministratori è chiedere agli intervistati se dovendo votare oggi sceglierebbero o meno gli attuali amministratori. Al momento Giani gode del 58% del gradimento tra gli intervistati. Un consenso in crescita di più di sei punti rispetto alla precedente rilevazione. Un altro governatore in campagna elettorale è Francesco Acquaroli che in autunno deve difendere la poltrona di presidente della Marche. Il suo consenso è aumentato del 7,5% rispetto al 2024 arrivano al 50,5%. Il quintetto di testa dei governatori si chiude con Roberto Occhiuto. Anch'egli in crescita nei sondaggi con 3,5% di consensi in più che gli permettono di raggiungere il 58%.
Per quel che riguarda i sindaci, dopo Fioravanti al secondo posto si piazza Michele Guerra (Parma), vincitore lo scorso anno. Chiudono il podio, alla pari, Vito Leccese, alla sua prima prova nel governance poll dopo l'elezione lo scorso anno a sindaco di Bari, e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi (nel 2024 era secondo), che ora è anche presidente dell'Anci. Agli ultimi posti i sindaci di cinque città del sud (Brindisi, Siracusa, Avellino, Trapani e Palermo) cui fanno compagnia anche i primi cittadini di Roma (Gualtieri oggi lo voterebbe soltanto il 47% degli intervistati con una perdita del 13% dei consensi), di Aosta (Gianni Nuti) e Damiano Tomasi (anche il sindaco di Verona si ferma al 47% dei consensi con una perdita di oltre sei punti percentuali). In rialzo, invece, le quotazioni del sindaco di Milano che risale una decina di posizioni in classifica (anche se perde due punti percentuali rispetto all'ultima rilevazione da 59 a 57%).
Stride, inoltre, il contrasto tra la posizione del governatore Cirio e la "caduta libera" (come
giudicata da Forza Italia) del primo cittadino di Torino che si trova soltanto al 72° posto della classifica con un consenso tagliato di 8,7 punti percentuali (al momento è al 50,5%, ma un anno fa sfiorava il 60 per cento).