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Renzi fa tremare Conte: ultimatum su Bonafede

Renzi mette all'angolo Conte sulla mozione di sfiducia a Bonafade. E scatta la minaccia: "Vedremo cosa accadrà..."

Renzi fa tremare Conte: ultimatum su Bonafede

I renziani sono pronti a tutto. Anche a staccare la spina pigiando il bottone della sfiducia per il Guardasigilli, Alfonso Bonafede. La guerra tra Italia Viva e il premier prosegue. Dopo la mozione di sfiducia presentata dal centrodestra unito, i renziani si “preparano” per il voto in Aula.

Il ministro della Giustizia è infatti sempre più sulla graticola dopo il pasticcio per la nomina mancata al Dap di Di Matteo e soprattutto per la scarcerazione di boss della mafia a causa dell’emergenza Covid. Ed è così che in un incontro tra Iv e Conte si è cercato di trovare una quadra per salvare la maggioranza. Il primo gesto da parte del premier è stato quello di dare l’ok ad un dl per la regolarizzazione di migliaia di irregolari in Italia. Poi è partita una vera e propria trattativa tra renziani e palazzo Chigi. Una trattativa che si è trasformata in un documento politico che lo stesso premier, secondo quanto riportano fonti di Italia Viva, dovrà mostrare ai ribelli di Renzi. "Abbiamo chiesto al premier un documento politico, vediamo se lo fa, cosa ci sarà scritto e ragioneremo di conseguenza", spiega chi è presente al vertice. Il documento che Renzi chiede a Conte dovrà essere "totale" e riguardare "dalla ripartenza alla giustizia, dalla prescrizione (nota dolente, ndr), ai cantieri, ai dpcm". Poi arriva la pesantissima minaccia: “Da qui alla mozione di sfiducia del centrodestra a Bonafede c'è una settimana - viene riferito - vediamo che succede e noi decideremo cosa fare".

Insomma un vero e proprio ultimatum che potrebbe far venire giù tutto. La partita su Bonafede infatti potrebbe incrinare definitivamente il rapporto tra il premier e Italia Viva. Già in passato Renzi aveva minacciato di far cadere l’esecutivo soprattutto sulla riforma della Giustizia.

E proprio il Guardasigilli, titolare del dicastero che più di ogni altro è finito nel mirino dei renziani, potrebbe essere la pedina per far crollare il castello di carta dell’esecutivo. Un’eventuale sfiducia al ministro appoggiata da Italia Viva segnerebbe la fine dell’esperienza di governo dei giallorossi e dell’”avvocato del popolo”…

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