"Una parte della minoranza del Pd è come Totò, si oppone a prescindere. Mi aspetto una dura opposizione anche sul colore delle cravatte". Il premier Matteo Renzi, intervistato al Tg5, risponde così alle critiche ricevute da una parte del suo partito alla legge di stabilità.
"Questa legge di stabilità - osserva il premier - realizza battaglie storiche del Pd e c’è chi passa il tempo a lamentarsi. Ce ne faremo una ragione. Ce la facciamo, ci dicevano che non ce la facevamo con Expo ed invece. Il Giubileo è stato proclamato ed indetto. Ci sono stati dei problemi ma sono certo, che, anche grazie alla collaborazione con il Vaticano, porteremo a casa dei risultati di buona amministrazione anche per investire su Roma".
Sulle unioni civili, il premier ha precisato: "No ai muri ideologici, facciamo di tutto perché si arrivi ad approvare la legge. Occorre tanto buonsenso e dialogo".
E sulla situazione economica: "L'Italia è più solida, sta meglio, ci sono segnali positivi. Ciò che manca è la riduzione delle tasse: pagarle meno ma pagarle tutti.
Se finalmente buttiamo giù le tasse l'economia torna a cresce e il Paese torna ad essere leader in Europa. Questa legge di stabilità prevede misure che il Pd ha chiesto per anni: una misura contro la povertà, lo sblocco degli investimenti per i Comuni, l’aumento dei fondi per il sociale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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