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Salvini contro Santori: in provincia di Lecce vince la Lega

Bagno di folla per il leader leghista nel piccolo Comune di Squinzano. I pesciolini invece disertano piazza Sant'Oronzo

Salvini contro Santori: in provincia di Lecce vince la Lega

Duemila persone per Matteo Salvini contro duecento per Mattia Santori. È il bilancio del duro confronto delle sardine contro la Lega a Squinzano, un Comune di 14mila persone circa in provincia di Lecce, dove ieri si sono tenuti due incontri pubblici. Santori ha incontrato i cittadini del piccolo paese salentino in piazza Sant'Oronzo. Salvini ha, invece, incontrato i suoi sostenitori alle ore 20 circa in un oleificio poco distante dalla piazza centrale.

Certo è che Salvini, almeno sul piano numerico, ha vinto la sfida con le Sardine pugliesi che avevano organizzato la manifestazione nel Salento per rispondere all'iniziativa che ha visto impegnato il segretario federale della Lega.

Pochi giorni fa sulla pagina "6000 Sardine Puglia" era stata lanciata, infatti, una sfida in occasione, proprio, del 19 febbraio. "Salvini pensa di venire in Puglia per farsi propaganda con il nostro dolore? - hanno scritto le Sardine su Facebook, sottolineando - Non abbiamo bisogno di lui, la Puglia si difende da sola e si farà voce in Piazza Sant’Oronzo il 19 (ore 18.30) per tracciare le priorità e rilanciare sulle visioni. Siamo 'terroni' fieri capaci di intendere e di volere. Non accetteremo più entrate a gamba tesa. Che si chiami Salvini o Pippo o Giovannino, si venga in Puglia per parlare con i cittadini. In ogni caso la Puglia non si lega e non si legherà mai perché ha memoria, ha radici e sopratutto non dimentica. Gli amici delle sardine di Squinzano non mancheranno con un ramoscello d’ulivo. Perché a Sud, caro segretario, non conosciamo la parola odio e l’Ulivo porta il simbolo dell’accoglienza ma pretendiamo rispetto. - Le sardine pugliesi hanno, poi, concluso - Il rispetto che Lei non conosce ma noi saremo lì a raccontarle un’altra storia".

Le sardine, a Squinzano si saranno anche fatte trovare con un ramoscello di ulivo in mano, ma "contro la paura e la rassegnazione" (come recitava uno slogan sui social) erano in poche e la maggior parte dei cittadini salentini ha preferito Matteo Salvini che ha ribadito nel suo tour elettorale di voler dare "lavoro" ai pugliesi e di voler tutelare l'agricoltura. Non è un caso, infatti, che l'incontro sia avvenuto in un oleificio, il luogo simbolo dell'economia in Puglia.

Il tour pugliese del leader del Carroccio è partito da Taranto dove ha incontrato prima i militari dell'Arma nel comando provinciale del capoluogo pugliese e i cittadini, per poi andare nel Salento dove ad attenderlo c'era un bagno di folla.

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