Salvini spegne le auto ai recidivi che guidano in stato di ebbrezza

Il ministro firma il decreto sull'alcolock: il dispositivo non fa partire il motore se rileva tracce di alcol

Salvini spegne le auto ai recidivi che guidano in stato di ebbrezza
00:00 00:00

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha firmato il decreto sull'alcolock.

La tecnologia è prevista nel nuovo Codice della strada entrato in vigore nello scorso dicembre. Attenzione: non vale per tutti. Il dispositivo sarà necessario soltanto in caso di recidiva: l'alcolock verrà infatti installato soltanto sulle macchine di chi è stato sanzionato per un tasso alcolemico superiore allo 0.8%. Non c'è modo di sfuggire alla novità: il sistema, per la categoria di persone indicata, è obbligatorio.

Nel decreto firmato dal vicepremier e leader della Lega, sono presenti anche le modalità di montaggio, con particolare attenzione agli standard e agli obblighi normativi. Gli alcolock previsti non potranno essere dribblati da tentativi di frode. Se non altro perché è stato previsto un sigillo, che verrà apposto sin da principio. Questa nuova tecnologia, una volta installata sulla macchina o sul camion, è in grado di rilevare l'odore di alcol. Il mezzo applicato è il test dell'alito. La conseguenza è immediata e finalizzata a tutelare la sicurezza stradale di tutti i cittadini: qualora l'alcolock dovesse individuare l'alcol, la macchina non partirebbe. E il conducente non potrebbe fare altro che constatare l'impossibilità di procedere. "Il motore - viene spiegato - si accenderà solo se il livello dell'alcol risulta pari a zero". Del resto "l'obiettivo principale - come si legge nel comunicato del ministero - è scoraggiare la guida in stato di ebbrezza" per "aumentare la sicurezza stradale". Chi verrà sanzionato per un tasso alcolemico superiore allo 0.8% - viene specificato - potrà "condurre solo veicoli a bordo dei quali risulti presente tale dispositivo". Qualora queste persone dovessero essere fermate da controlli su strada, avranno l'obbligo di presentare il certificato "di taratura".

Ma chi potrà installare l'alcolock? L'elenco degli "installatori autorizzati" e "dei modelli di veicoli compatibili con ogni tipo di alcolock" - fa sapere il Mit - saranno pubblicati su www.ilportaledellautomobilista.it. Il loro ruolo viene definito "cruciale".

L'entrata in vigore del nuovo Codice della strada, rivendica il ministero delle Infrastrutture, ha reso le strade italiane più sicure. I dati sono stati definiti "confortanti". In sei mesi, infatti, è stato registrato un calo di quasi nove punti percentuali in materia di decessi e di quasi sei punti percentuali in materia di persone ferite. Le cifre prendono in considerazione il periodo che va dall'entrata in vigore del nuovo testo alla metà di questo giugno.

L'alcolock è considerato

lo strumento più innovativo tra quelli inseriti nel Codice. E le aspettative riguardano la possibilità che le statistiche sui morti e sui feriti delle strade italiane scendano ancora, e in maniera sempre più vertiginosa.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica