Presìdi davanti alle Prefetture, alle banche e alle Agenzie delle entrate e sciopero di tutti i lavoratori. In più, sospensione del pagamento delle tasse. L'obiettivo: far cadere Matteo Renzi e il suo governo. Si concretizzerà in queste azioni il blocco di tre giorni del Paese annunciato dal leader del Carroccio, Matteo Salvini, durante la Festa della Lega Nord in Valcamonica.
In una intervista a Repubblica, Salvini chiama a raccolta tutti gli italiani che "sono stufi di questo governo" e li invita a scendere in piazza per protestare. "L'obiettivo è far cadere Renzi", mette subito in chiaro. E annuncia: "Faremo presidi davanti alle prefetture, alle banche, alle Agenzie delle entrate. Inviteremo a non acquistare i prodotti che finanziano lo Stato: le cinque Giornate di Milano iniziarono così, con lo sciopero del fumo e del gioco. Lavoratori, artigiani, allevatori, agricoltori, tassisti, partite Iva, trasportatori, poliziotti, nessuno escluso".
Salvini programma anche uno sciopero delle imposte.
"Insieme ai nostri sindaci e presidenti della Regione stiamo studiando anche il modo di rimandare il pagamento delle tasse - spiega a Repubblica - in certi casi farlo non è eversione ma sopravvivenza. Ed è un appello collettivo che facciamo, anche ai Cinque Stelle, a Fratelli d'Italia, ai sindacati e alle associazioni di categoria".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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